Concessioni balneari, il Consiglio dei Ministri le proroga fino al 2027, ma i sindaci potranno fare le gare prima. Della Valle: “Servono emendamenti”
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ROMA – Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alle concessioni balneari fino al 2027, ma dando molto potere ai sindaci, che potranno procedere in anticipo con i bandi per riassegnare le concessioni esistenti. Il provvedimento arriva dopo una lunga trattativa tra il governo Meloni e l’Europa e dopo una serie di sentenze che hanno bocciato le proroghe governative. In riferimento “alla procedura di infrazione sulle concessioni balneari, la collaborazione tra Roma e Bruxelles ha consentito di trovare un punto di equilibrio tra la necessità di aprire il mercato delle concessioni e l’opportunità di tutelare le legittime aspettative degli attuali concessionari, permettendo di concludere un’annosa e complessa questione di particolare rilievo per la nostra Nazione”. (Corriere Salentino)
Ne parlano anche altri giornali
La bozza della norma sulle concessioni balneari è pronta, ma le forze politiche di maggioranza chiedono ulteriori interlocuzioni con la Ue per verificare la questione delle nuove gare che i Comuni possono anticipare prima del 2027. (LA STAMPA Finanza)
L’ASSENZA – A Franco Ordine non è piaciuta la defezione “programmata” per questi impegni di settembre dell’Italia: «Oggi non c’è Nicolò Barella perché si è operato al naso. (Inter-News)
Inrl: 'Si tratterebbe del giusto e pertinente riconoscimento ai revisori legali che, seguendo i dettami della legislazione Ue, da sempre agiscono nel rispetto dei principi della trasparenza e della terzietà'. (Adnkronos)
In attesa della normativa definitiva, alcuni comuni italiani, giocando d’anticipo e in ordine sparso, hanno adottato, con vari e diversificati strumenti giuridici, le proprie “linee guida”. (Panorama)
Leggi tutta la notizia Il senatore riminese del M5S Marco Croatti ci va giù duro, per l'ennesima volta, sulle decisioni prese dal governo sui balneari. (Virgilio)
La riunione è iniziata da pochi minuti. Per questo il Cdm, previsto per le 17 e 30, è slittato. (Civonline)