Ai quarti di un Atp 1000, prima volta dal 2021: com'è cambiato Berrettini in 4 anni
Nel tennis il tempo si restringe e si dilata in maniera diversa che nella vita, e in pochi hanno vissuto sulla propria pelle tutto questo come Berrettini. Da Madrid 2021 a Miami 2025 sono passati nemmeno quattro anni, ma nel corpo e nella mente di Matteo, in campo e fuori, è come se ne fossero passati di più. Molti di più. “Le discese ardite e le risalite”, cantava Lucio Battisti nella splendida “Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi”, in un testo che si adatta molto alla storia di Berrettini. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri giornali
"Questa vittoria significa tanto per me. Uno strepitoso Matteo Berrettini conquista i quarti di finale del Masters 1000 di Miami al termine di una partita sofferta finita 6-3 7-6 contro la testa di serie n° 10, Alex de Minaur. (Eurosport IT)
Berrettini prende il largo nel primo set con un break alla prima chance (2-0) e mantiene il vantaggio chiudendo il parziale 6-3. – Matteo Berrettini ai quarti di finale dell’Atp Masters 1000 di Miami. (Il Faro online)
L'effetto Sinner, dunque, è tornato anche senza Sinner. (il Giornale)
Matteo Berrettini c'è! Conquista i quarti di finale dell'ATP 1000 di Miami con una straordinaria vittoria contro la testa di serie numero 10, Alex de Minaur. (La Gazzetta dello Sport)
E Jasmine Paolini, che liquida Magda Linette 6-3 6-2 in un’ore… Anzi, due - da quando Jannik Sinner ha dovuto fermarsi per la sospensione di tre mesi. (La Stampa)
L’attesa, però, non ha frenato il tennista romano, che è comunque riuscito a superare l’australiano Alex De Minaur, numero 10 del seed, con il punteggio di 6-3, 7-6(7), in poco più di due ore di gioco. (Il Fatto Quotidiano)