Affari sporchi a San Siro: 19 arresti

Maxi operazione delle forze dell’ordine milanesi contro decine di indagati, quasi tutti riconducibili alle tifoserie ultras di Inter e Milan, per reati connessi alla ‘ndrangheta e al giro d’affari legato al contesto calcistico. Tra i 19 arrestati (16 in carcere e 3 ai domiciliari) ci sono Luca Lucci e Renato Bosetti, il primo capo della curva milanista, il secondo neo capo della curva nord interista, dopo l’arresto di Andrea Beretta per l’omicidio di Antonio Bellocco. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

"Arriva un segnale forte e chiaro. Sono vicino al ministro Piantedosi e alle strutture investigative che stanno lavorando. Non esistono zone franche, i delinquenti devono uscire dagli stadi e non hanno niente a che vedere con questo sport meraviglioso". (Sport Mediaset)

C'è anche un 'capitolo' dedicato al rapporto tra Lucia Federico Leonardo (in arte Fedez) e Luca Lucci, leader della curva Sud finito in manette nell'inchiesta della procura di Milano, nell'ordinanza che ha portato a smantellare i vertici delle cure milanesi. (Adnkronos)

Come riportato dal Corriere della Sera, in particolare per gli ultras della Curva Nord dell’Inter le accuse riguardano un’associazione a delinquere che avrebbe favorito la cosca ‘ndranghetista dei Bellocco. (Calcio e Finanza)

Calcio: Fedez si rivolge a Lucci per affari, gip 'da frangia curva Milan spedizioni punitive'

POSIZIONE – Di questa mattina la notizia bomba dell’arresto dei due capi ultras di Inter e Milan e di decine di misure cautelari nei confronti di figure di spicco della Curva Nord e Sud delle due squadre. (Inter-News)

La Procura di Milano ha avviato anche un cosiddetto "procedimento di prevenzione" nei confronti di Inter e Milan, società non indagate (fcinter1908)

C'è anche un 'capitolo' dedicato al rapporto tra Lucia Federico Leonardo (in arte Fedez) e Luca Lucci, leader della curva Sud finito in manette nell'inchiesta della procura di Milano, nell'ordinanza che ha portato a smantellare i vertici delle cure milanesi. (Civonline)