Perché la strana amicizia tra Russia e Cina può favorire la pace in Ucraina

A cura di Riccardo Amati Vladimir Putin e Xi Jinping vogliono guidare i Brics nella creazione di un nuovo mondo. I due leader tra di loro si chiamano “fratelli”, ma si somigliano poco. L'allineamento tra Mosca e Pechino è strumentale e tutt'altro che senza limiti, notano gli esperti. E il gruppo dei Brics — emerge dal vertice di Kazan — è sempre più concentrato sulle opportunità commerciali, e sempre meno sui proclami politici anti-occidentali. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Russia, a Kazan ultima giornata del vertice dei Brics Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

"Abbiamo bisogno di una pace giusta in Ucraina e a Gaza", cos' Antonio Guterres parlando al vertice allargato dei Brics a Kazan. (Tiscali Notizie)

Si è chiuso oggi il summit dei BRICS+ in Russia, con più di 30 rappresentanti che si sono visti a Kazan, in Russia. (ISPI)

Al termine del vertice allargato durante la seconda giornata del summit a Kazan, sulle rive del fiume Volga, il padrone di casa Vladimir Putin è uscito con in mano una banconota: "Ecco la banconota Brics". (L'HuffPost)

Contribuiscono a circa il 31% del PIL mondiale (dato del 2023), una percentuale in crescita. Formato da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, il gruppo BRICS rappresenta una parte significativa dell’economia globale, con un’influenza crescente soprattutto negli ultimi anni. (Corriere del Ticino)