Ayrton Senna, l'ultimo weekend a Imola: il caldo anomalo, il motore Ferrari che non arriva, le lacrime per la morte di Ratzenberger. «Non era mai successo che ci snobbasse»
Imola, giovedì 28 aprile 1994, ora di pranzo. È una splendida giornata, il sole picchia sul circuito di Formula 1. Fa così caldo che sembra estate. I meccanici delle monoposto lavorano senza sosta. Sudano anche se indossano T-shirt leggere. Il paddock ancora sonnecchia, siamo alla vigilia delle prove libere e c’è poca gente. C'è silenzio. Ayrton Senna (34 anni compiuti a marzo) è già alle prese con le interviste. (Corriere della Sera)
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Gli zaini rappresentano spesso un’alternativa particolarmente pratica alle borse da spalla; coniugando praticità e stile, si sono progressivamente evoluti in veri e propri accessori di stile, offrendo svariate possibilità di abbinamento a vari tipi di outfit a seconda delle occasioni. (DireDonna)
In realtà quella una parte è un po’ romanzata e racconta di Teddy Fullerton, compagno e rivale degli inizi sui kart. (Corriere della Sera)
A trent’anni dalla tragica scomparsa, conseguenza dell’incidente ad Imola del 1° maggio 1994, Netflix omaggia la figura di Ayrton Senna con una serie tv disponibile ora sulla piattaforma. Per Sportweek è l’occasione per dedicare al tre volte campione del mondo di F. (La Gazzetta dello Sport)
ROMA – In sei puntate la miniserie Senna di Vicente Amorim con protagonisti Gabriel Leone e Kaya Scodelario racconta gli ostacoli, gli alti e bassi, le gioie e i dolori del leggendario Ayrton. (The Hot Corn Italy)
Quattro anni dopo l’annuncio ufficiale, Netflix ha rilasciato l’attesa serie Senna, biopic che racconta la vita personale e la carriera di uno dei più grandi piloti della storia dell’automobilismo. (Lettera43)
Dal 29 novembre infatti è disponibile su Netflix Senna, la miniserie dedicata al pilota brasiliano tragicamente morto in un incidente durante il Gran Premio di Imola del 1994, per uno schianto alla Curva del Tamburello. (Radio Deejay)