Marcia per la Pace, sfilano in 3mila: "L’indifferenza alimenta le guerre"

Iniziare il 2025 con un messaggio di pace: è questa l’intenzione di ‘Fuori la Guerra dalla storia’ la prima Marcia della Pace realizzata a Modena. Promossa dal Tavolo Associazioni Modena di Pace, la manifestazione ha visto un corteo di quasi 3mila persone sfilare ieri pomeriggio per le vie del centro storico. Partito da Piazza , il corteo ha attraversato diversi luoghi simbolici della città: via dei Servi, sede del Centro Papa Francesco, l’Università di Modena, che fa parte della Rete delle Università Italiane per la Pace, il Palazzo del Principe Foresto, l’Accademia Militare e la Sinagoga (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre testate

BOLOGNA – “Una scelta sofferta, ma quest’anno non c’è il clima e non ci sono le condizioni per esserci in modo sereno. Daniele De Paz, presidente della comunità ebraica di Bologna, ne parlerà oggi anche con il cardinale Matteo Zuppi, che ha appena aperto il Giubileo della speranza in città. (La Repubblica)

La richiesta di far tacere le armi in tutti i conflitti armati sparsi nel mondo si è levata anche da Piacenza, nel pomeriggio del primo di gennaio, nel corso di un sit in in piazzetta San Francesco organizzato da Europe For Peace Piacenza. (piacenzasera.it)

"Una camminata breve, dunque simbolica – spiegano gli organizzatori – e carica di significato anche per la data scelta". Tutta la regione in marcia per la pace: l’appuntamento è per il primo gennaio in piazza Nettuno alle 15.30, da qui ci si muoverà per la cattedrale di San Pietro in via Indipendenza. (il Resto del Carlino)

Per la Pace una piazza gremita

Alle ore 17 invece è revisto un sit-in in piazza San Francesco con musiche, letture e interventi. Alle 11 nella cattedrale è in programma la messa celebrata dal vescovo Adriano Cevolotto. (Libertà)

La manifestazione, tenutasi ieri, ha visto la partecipazione di centinaia di persone, unite dal desiderio di costruire un futuro di speranza e fratellanza. (il Resto del Carlino)

Il primo a tinte religiose, è stato alle 17.30 con l’omaggio floreale alla Madonna dorata posta sulla facciata del Duomo, un atto simbolico verso Maria, intitolata dalla Chiesa, Regina della Pace a cui, alle 18, è seguita la Messa, con preghiere per la pace, officiata da mons. (il Resto del Carlino)