Milano-Cortina 2026: il countdown è iniziato
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il 6 marzo segna una data simbolica per Milano-Cortina 2026: esattamente un anno separa dall’accensione del braciere paralimpico all’Arena di Verona, evento che darà il via ai Giochi Invernali. Le celebrazioni per il “One Year to Go”, però, prendono il via già mercoledì 5 marzo, con un programma fitto di appuntamenti che coinvolge Fondazione Milano Cortina 2026, Comitato Internazionale Paralimpico (IPC) e Comitato Italiano Paralimpico (CIP). Un momento non solo simbolico, ma anche operativo, che include l’avvio della vendita dei biglietti e l’annuncio di un nuovo team di Ambassador, tra cui spicca Giada Rossi, già protagonista dello sport paralimpico italiano.
A Cortina d’Ampezzo, cuore pulsante delle celebrazioni, giovedì 6 marzo si trasforma in un palcoscenico per lo sport e l’inclusione. Dalle 10:00 alle 13:00, presso la Ski Area Socrepes, Coca-Cola – storico partner olimpico e paralimpico – offre al pubblico un’esperienza unica. Grazie a un’attrezzatura tecnica specifica, sarà possibile avvicinarsi allo sci alpino paralimpico, guidati da atleti del calibro di René de Silvestro e Luca Palla. Un’occasione per vivere in prima persona le emozioni di uno sport che, oltre alla prestazione, racconta storie di resilienza e determinazione.
Tuttavia, l’entusiasmo per l’evento non cancella le ombre che da mesi accompagnano l’organizzazione dei Giochi. Quello che doveva essere un progetto a “costo zero” si è trasformato in un conto da un miliardo di euro, suscitando polemiche e critiche, soprattutto da parte delle associazioni ambientaliste, preoccupate per l’impatto sul territorio. Un dibattito che, inevitabilmente, ha valicato i confini nazionali, attirando l’attenzione internazionale su un’edizione che promette di essere tra le più discusse degli ultimi decenni.
Intanto, il countdown prosegue. Dopo le celebrazioni del 6 marzo, l’attenzione si sposterà su Milano e Verona, dove sono previste ulteriori iniziative per avvicinare il pubblico ai Giochi. Tra queste, l’annuncio di nuovi Ambassador – figure chiave per promuovere i valori paralimpici – e l’avvio della vendita dei biglietti, momento cruciale per testare l’interesse del pubblico.