Sciopero alla Toyota, l'operaio scampato all'esplosione: "Facciamo scioperi, ma poi nulla accade"

"All'improvviso un boato, pensavo fosse il terremoto, l'istitno era ripararmi sotto una scansia, ma neanche una frazione di secondo dopo con i miei colleghi stiamo usciti correndo. Stavo a 7-8 metri dall'esplosione, non ero lì davanti in quel momento solo per destino. Devo ancora realizzare quello che è successo, Fabio che è morto era il mio superiore...Si deve fare di più? Abbiamo fatto anche scioperi, ma il giorno dopo si tornava a produrre come se nulla fosse successo". (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Non ha avuto la soddisfazione nemmeno di vedere sua figlia". "È morto insieme al suo amico", dice. (La Repubblica)

L’esplosione, intorno alle 17.15 di ieri, si è sentita a chilometri di distanza ed è partita da uno scambiatore di calore, colleg… (La Repubblica)

Nella vita non si può far altro che aspettare e sperare». Franco Tosi ha perso il suo unico figlio. (Corriere della Sera)

Le indagini per accertare le cause dell’incidente sono in corso, ma intanto domani 25 ottobre ci saranno otto ore di sciopero: proprio oggi i rappresentanti dei lavoratori avrebbero dovuto protestare per chiedere maggiore sicurezza in fabbrica, ma l’incidente ha costretto al rinvio. (Il Fatto Quotidiano)

Siamo costretti a contare i morti dell’ennesima strage in un posto di lavoro. FERMIAMO QUESTA GUERRA CONTRO I LAVORATORI! (Rivoluzione.red)

Lorenzo Cubello, classe 1987, aveva compiuto 37 anni un mese e mezzo fa, il 10 settembre, mentre l’altra vittima, Fabio Tosi, era ancora più giovane. Tosi nato nel 1990, a Bologna esattamente come l’altro collega, aveva compiuto i 34 anni a fine agosto. (Corriere della Sera)