Eddie Vedder ti voglio bene

Roba di più di trent’anni fa. All’epoca era un simpatico scavezzacollo, nel senso che ai concerti gli piaceva arrampicarsi su impalcature e impianti per poi lasciarsi cadere sul pubblico e scivolare sulle teste dei fan come fossero l’onda del mare. Onda del mare che ricorrerà in queste righe. D’altronde lui è surfista, e proprio dalla terra promessa del surf USA, la California, risalì a nord fino a raggiungere la terra promessa del nuovo rock degli anni Novanta, Seattle (RSI Radiotelevisione svizzera)

Su altri media

È nato ad Evanston, in Illinois, il 23 dicembre 1964. Nello scrivere il testo di «Alive», primo singolo dei Pearl Jam estratto dall'album di debutto «Ten» (1991), Eddie Vedder ha preso spunto dalla sua storia personale: Peter Mueller, l'uomo che credeva suo padre (da cui sua madre divorziò e con cui rimase a vivere in California), era in realtà il suo patrigno. (Corriere della Sera)

Ma la sua carriera non si ferma alla band che ha ridefinito il rock degli anni ’90: Vedder ha tracciato un percorso solista di rara intensità, mostrando un lato più intimo e sperimentale, lontano dalle sonorità a cui aveva abituato i suoi fan. (Secolo d'Italia)

“Le persone ascoltano la musica per tante ragioni diverse. (Virgin Radio)

Eddie Vedder compie 60 anni, da Guaranteed a Long Way: le canzoni più famose da solista

// di Francesco Cataldo Verrina // Un album d’insolita bellezza, fatto di tinte tenui, cromatismi intensi e cambi di mood improvvisi come i tempi che regolano i ritmi circadiani della natura, a volte madre, altre volte matrigna. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Nato a Evanston (in Illinois) il 23 dicembre 1964, è fra gli esponenti più rappresentativi del grunge. Non è solo il leader dei Pearl Jam, gruppo tra i più influenti e longevi della scena rock, ma ha anche costruito una brillante carriera da solista con tre album, diversi singoli, collaborazioni con artisti importanti e colonne sonore a cui ha partecipato. (Sky Tg24 )