Stop agli aumenti delle autostrade, ritirato l'emendamento
La manovra finanziaria in approvazione da parte del Governo aveva tra le altre cose in programma anche l'aumento dei pedaggi autostradali in una misura del 2% in seguito ad un meccanismo di adeguamento automatico legato all'indice di inflazione. Si ha notizia invece del ritiro di questi aumenti che erano stati inseriti nel Decreto Milleproroghe. Il Codacons esprime soddisfazione per questo ripensamento, sostenendo che qualsiasi incremento delle tariffe dei pedaggi sarebbe stato ingiustificato e avrebbe rappresentato un danno per milioni di cittadini. (Automoto.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un emendamento dei relatori alla manovra depositato in Commissione Bilancio alla Camera, infatti, prevede che le tariffe autostradali relative alle concessioni per il 2025 sono incrementate nella misura dell'1,8%, corrispondente all'indice di inflazione programmato per il prossimo anno, ad eccezione delle società nei cui atti non è previsto un aumento dei pedaggi. (Dueruote)
Lo ha annunciato nella serata di lunedì 16 dicembre su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha scritto: «È assurdo lasciare anche solo un secondo di più di spazio alle polemiche sull’emendamento che parificava tutti i Ministri e sottosegretari non parlamentari, ai deputati, riconoscendo i rimborsi spese. (Il Sole 24 ORE)
Parliamo di autostrade. E’ in arrivo un aumento delle tariffe. Chi scrive non ha capito bene dove e come, ma è in arrivo. Ed è possibile che riguardi anche la Liguria: meglio, dunque, mettere le mani avanti. (IVG.it)
CIVITAVECCHIA – A partire dal 2025, i pedaggi autostradali subiranno un aumento dell’1,8%. «Nelle more degli aggiornamenti convenzionali - si legge nel testo della proposta - le tariffe autostradali relative alle concessioni di cui al primo periodo sono incrementate, per l’anno 2025, nella misura dell’1,8 per cento, corrispondente all’indice di inflazione programmato per l’anno 2025 nel Piano strutturale di bilancio 2025-2029, ad eccezione delle società concessionarie nei cui atti convenzionali non è previsto un incremento delle tariffe. (Civonline)
In mattinata la Commissione Bilancio ha ripreso i lavori sulla manovra finanziaria, dopo che la maratona notturna di ieri non ha esaurito l’esame degli emendamenti. L’approdo in aula per l’approvazione è previsto per la giornata di domani, con l’obiettivo finale del Governo di ottenere il via libera definitivo alla manovra prima di Natale. (Panorama)
Via libera invece della commissione Bilancio della Camera a un emendamento della Lega, a prima firma del capogruppo Riccardo Molinari, che prevede che il ministero delle Infrastrutture «è autorizzato a sottoscrivere con Anas Spa una nuova convenzione unica» da approvarsi con decreto del Mit di concerto con il Mef. (Gazzetta del Sud)