Si valuta l'acquisto del 40% di Hydro Dolomiti Energia: una mossa strategica per il futuro energetico del Trentino

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la VOCE del TRENTINO ECONOMIA

Condividi questo articolo Pubblicità HDE, la Provincia autonoma di Trento e i Comuni di Trento e Rovereto hanno incaricato Dolomiti Energia di valutare l’acquisto del 40% delle quote di Hydro Dolomiti Energia, attualmente detenute dal fondo australiano Macquarie Group. Questa decisione considera vari aspetti, tra cui l’entità e le condizioni dell’offerta, il futuro assetto societario e le modalità di affidamento delle concessioni idroelettriche scadute o in scadenza. (la VOCE del TRENTINO)

Ne parlano anche altri giornali

Via libera all'acquisto delle quote di Hydro Dolomiti, Dolomiti Energia pronta a pagare i 401 milioni di euro necessari per l'idroelettrico ROVERETO. (il Dolomiti)

Dolomiti Energia ha sul tavolo l'esercizio della prelazione sul 40% di Hydro Dolomiti Energia (1,3 GW di idroelettrico) su cui la cordata Equitix Euro Funds, Tages Capital e La Finanziaria Trentina, insieme a co-investitori industriali e istituzioni locali, a giugno avevano raggiunto un accordo per l'acquisto da Macquarie. (Nordest Economia)

Una conclusione dal valore di 401,5 milioni di euro. È stata messa la parola «Fine» sulla vicenda delle quote di Hydro Dolomiti Energia (HDE). (Corriere del Trentino)

Idroelettrico, c'è il mandato di Provincia con i Comuni di Trento e Rovereto a Dolomiti Energia di valutare l’acquisto del 40% dal fondo australiano: "Scelta strategica"

Idroelettrico, c'è il mandato di Provincia con i Comuni di Trento e Rovereto a Dolomiti Energia di valutare l’acquisto del 40% dal fondo australiano: "Scelta strategica" TRENTO. (il Dolomiti)

/// Sabato 13 luglio 2024 (agenzia giornalistica opinione)

“Come ho già avuto noto di riferire in Aula, sono convinto che sia nell’interesse pubblico valutare attentamente ogni aspetto e scenario e quindi capire se ci sono le condizioni tecnico-finanziarie per fare questa acquisizione” precisa Fugatti riguardo al possibile esercizio del diritto di prelazione del restante 60% di HDE, ovvero l’azienda che gestisce le centrali idroelettriche trentine in cui è già significativo il ruolo dei soci pubblici territoriali. (Ufficio Stampa)