"Gli animali tornano dall'aldilà", il 27 ottobre vengono a farci visita

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il Giornale ESTERI

La perdita di una animale domestico, il nostro amico coniglio, gatto, cane o uccellino è sempre un evento estremamente traumatico, paragonabile spesso al lutto di un familiare. Molti storceranno il naso per questa affermazione, ma chi ha animali sa bene l'amore che si prova per loro e il dolore quando non ci sono più. Il ponte dell'arcobaleno La consolazione però arriva dal fatto che dopo la morte, una leggenda racconta che gli animali vadano in un meraviglioso posto ai margini del Paradiso, chiamato Il Ponte dell'Arcobaleno, dove non esiste più la sofferenza provata in terra, se ad esempio sono morti per malattia, e lì rimarranno ad aspettare il loro amico umano per riunirsi per l'eternità con a lui. (il Giornale)

Su altri giornali

In questa serata speciale, si crede che gli spiriti dei nostri amati animali domestici tornino a trovarci, portando conforto e un soffio del loro eterno affetto. È una notte dove il velo tra il nostro mondo e l’altro si fa più sottile, permettendo ai nostri cani, gatti, e a tutti i piccoli amici che abbiamo perduto di attraversarlo per un’ultima carezza. (Leccenews24)

In occasione della Giornata del Ricordo degli Animali Mancati, l’Associazione GEA, guardie ecologiche ed ambientali, desidera celebrare e onorare tutti quegli esseri speciali che hanno camminato accanto a noi, regalando amore, gioia e compagnia. (Cuneodice.it)

Questa ricorrenza rende omaggio agli spiriti degli animali che, secondo la credenza popolare, accompagnano l’anima umana nella vita e nella morte e che nella notte fra il 27 e il 28 ottobre tornano dall’aldilà per andare a trovare chi li ha amati. (La Stampa)

Ci sono storie che, nel bel mezzo delle brutture del mondo, fanno tornare il sorriso: una di queste è quella del piccolo Michele, maialino che nel 2020 decise che era giunta l’ora di salvarsi, di salvarsi da solo per giunta. (vistanet)