Conte rischia un procedimento di deferimento per le parole contro il Var

Conte rischia un procedimento di deferimento per le parole contro il Var Potrebbero arrivare conseguenze per Antonio Conte, allenatore del Napoli, a seguito della sfuriata nei confronti del VAR e del suo utilizzo dopo la partita di campionato pareggiata con il risultato di 1-1 sul campo dell'Inter. Come riferito da Il Mattino, infatti, il tecnico degli azzurri rischia l'apertura di un procedimento di deferimento a suo carico da parte degli ispettori della Procura Federale. (Milan News)

Su altri giornali

Nelle scorse ore il presidente dell'Inter Beppe Marotta aveva parlato dello sfogo di Conte dopo il pareggio per 1-1 dei nerazzurri contro il Napoli: "Credo che con la tecnologia si migliori la situazi (TUTTO mercato WEB)

Il presidente del Napoli non le manda a dire, alza il tiro, contrattacca il suo collega Marotta e torna sulla vicenda Var che sta caratterizzando i giorni successivi al big match andato in scena a San Siro tra le prime della classe Napoli e Inter. (ilmattino.it)

Ci sono personaggi nella storia - non solo del calcio - in grado di dividere come pochi altri. Volendo restare nei confini del mondo della pedata, in particolare sul versante degli allenatori, la lista non è lunghissima. (AreaNapoli.it)

Corbo: “Il Napoli ha messo Conte e squadra nelle condizioni di vincere lo scudetto”

Emanuele Viviano, ex portiere, ha commentato ai microfoni di TvPlay le parole di Antonio Conte nel post-partita di Inter-Napoli: "Conte mi fa ridere. Il rigore dato all’Inter contro il Napoli è lo stesso episodio dei partenopei con l’Empoli, però ora si crea un casino. (Tutto Napoli)

Le polemiche non si fermano dopo Inter-Napoli e le parole di Antonio Conte nel post partita: un rigore su Politano inchioda il tecnico Il Napoli ha strappato un punto importante all’Inter, e chissà che alla fine non possa rivelarsi decisivo nella corsa scudetto. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Alla classe arbitrale fa piacere avere un ambito di discrezionalità, nel quale spazio c’è il potere. La classe arbitrale non intende sacrificare tale discrezionalità in ossequio alla tecnologia, altrimenti sarebbe un robot. (CalcioNapoli1926.it)