Zelensky e i dubbi Usa sul "piano della vittoria". Putin, minaccia nucleare

«Nessuno più di noi vuole la fine della guerra» ma l'Ucraina «non accetterà mai» un accordo di pace imposto. Il presidente Volodymyr Zelensky parla dal podio dell'Assemblea Generale Onu prima di volare a Washington per presentare a Joe Biden il suo «piano per la vittoria», e davanti ai leader mondiali ribadisce che «l'alternativa alla pace è ulteriore sofferenza e altri disastri». «Voglio una pace reale, giusta, per la mia gente. (il Giornale)

Su altri giornali

La trasferta che doveva mostrare al mondo il cosiddetto «piano per la vittoria» elaborato da Kiev negli ultimi mesi lascia tutti un po’ perplessi e qualcuno addirittura arrabbiato. Finora l’unico piano che ha scosso l’opinione pubblica mondiale durante la vista di Zelensky negli Usa è quello russo per la revisione della dottrina atomica. (il manifesto)

Il leader di Kiev si trova da domenica negli Usa per condurre quella che potrebbe essere la sua ultima offensiva diplomatica oltreoceano prima del voto del prossimo 5 novembre. Donald Trump con ogni probabilità non darà udienza al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, negli Usa in questi giorni in occasione dell’Assemblea Generale dell’Onu. (Open)

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è intervenuto all’Assemblea generale delle Nazioni Unite affermando che obiettivo di Vladimir Putin è quello di “lasciare al buio e al freddo milioni di ucraini” colpendo le infrastrutture energetiche, comprese le centrali nucleari, per “spezzare lo spirito di resistenza del popolo ucraino”. (Notizie Geopolitiche)

New York, 25 set. (il Dolomiti)

Poi ne parlerà anche con Kamala Harris, vice presidente e candidata democratica alla Casa Bianca. Sarebbe saltato, invece, il previsto incontro con Donald Trump, che nei comizi continua a ironizzare su Zelensky («è il più grande venditore della terra; ogni volta che viene a Washington se ne va con 60 miliardi di dollari»). (Corriere della Sera)

L'appello del presidente ucraino ai leader riuniti alle Nazioni Unite e l'incubo di una possibile catastrofe atomica (LAPRESSE)