Al via lo sciopero generale di Cgil e Uil: "Cambiare la manovra"

Al via lo sciopero generale di Cgil e Uil: Cambiare la manovra
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Il Lametino SALUTE

Al via lo sciopero generale, proclamato da Cgil e Uil, per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. Uno stop di 8 ore per tutti i settori privati e pubblici, ad eccezione dei trasporti dove è di 4 ore: per bus e metro dalle 9 alle 13, così come per il trasporto marittimo, per i voli dalle 10 alle 14. (Il Lametino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quella di Cgil e Uil è partita da Corso Monforte con destinazione Piazza San Babila. Migliaia di persone hanno preso parte a Milano allo sciopero generale indetto dai sindacati contro la manovra del governo Meloni. (ilmessaggero.it)

Precarietà dilagante, tagli alla spesa, liste d’attesa, blocco del turnover della pubblica amministrazione, stipendi troppo bassi per far fronte a un’inflazione troppo alta, mancanza di un piano industriale. (La Nuova Venezia)

Sciopero, Landini: piazze non si precettano, nostra strada giusta 29 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Sciopero generale, Landini: Il mondo del lavoro unisce l’Italia

La manifestazione della CGIL e UIL si è tenuta in Piazza San Babila. Bus e tram hanno scioperato per quattro ore, dalle 9 alle 13, dopo che l’ordinanza del Ministero dei Trasporti aveva ridotto la protesta. (ilmessaggero.it)

“Questa manifestazione è un segnale forte: servono scelte coraggiose e politiche che mettano al centro il lavoro, la salute, i servizi pubblici e lo sviluppo dell’Emilia-Romagna e di tutta l’Italia!”, scrive Michele de Pascale, neo eletto presidente dell‘Emilia-Romagna, sopra una foto che lo ritrae al corteo promosso oggi dai sindacati “per dire no a una manovra di bilancio che tradisce i bisogni reali di lavoratori, pensionati, famiglie e territori”. (Quotidiano Sanità)

Ha esordito così il segretario generale Cgil Maurizio Landini, parlando dal palco di piazza Maggiore a Bologna, a conclusione della manifestazione in occasione dello sciopero generale: “Siamo qui per difendere l'integrità delle persone che per vivere hanno bisogno di lavorare. (Collettiva.it)