De Siervo: “Multe fino a 5000 euro per combattere la pirateria nel calcio”

L'ad della Lega Serie A De Siervo ha parlato dopo che è stato firmato un protocollo fra AgCom, GdF e Procura di Roma contro la pirateria Lorenzo Focolari Redattore 24 settembre 2024 (modifica il 24 settembre 2024 | 14:51) In esclusiva a Calcio&Finanza ha parlato l'ad della Lega Serie A Luigi De Siervo che ha detto: "Oggi registriamo un passo fondamentale nella lotta alla pirateria. Finalmente, grazie al protocollo firmato dall’AGCOM con la Guardia di Finanza e la procura della Repubblica di Roma, i dati identificativi degli utilizzatori del pezzotto saranno messi a disposizione dell’autorità giudiziaria". (Il Milanista)

La notizia riportata su altri media

I due emendamenti, a firma dei senatori Dario Damiani (FI), Guido Quintino Liris e Antonella Zedda (FdI), da un lato, estendono ai "fornitori di servizi Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili" l'obbligo di bloccare l'accesso ai contenuti diffusi abusivamente. (Today.it)

Massimiliano Capitanio (commissario Agcom) spiega a Fanpage.it come funzioneranno le sanzioni per chi guarda le partite di calcio in streaming su piattaforme pirata. Le multe vanno dai 150 ai 5.000 euro. (Fanpage.it)

Il Governo dichiara guerra al "pezzotto" e a chi ne usufruisce. Il Senato ha approvato due emendamenti, portati avanti da Forza Italia e Fratelli d'Italia, al Decreto Legge Omnibus contro la pirateria televisiva, riguardante anche gli eventi sportivi. (AreaNapoli.it)

Tra le pieghe del decreto Omnibus sono stati inseriti due emendamenti che prima erano stati dichiarati inammissibili e che senza apparenti modifiche sono stati riammessi. (DDay.it)

Nel corso degli ultimi due anni si è fatto un gran parlare della lotta alla pirateria. Sono stati fatti però dei passi in avanti, come ha annunciato con orgoglio l’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo. (QuiFinanza)