Corteo pro Pal a Roma, la comunità palestinese: «Non scenderemo in piazza il 5 ottobre». Il questore: «C'è divieto e va rispettato»

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Open INTERNO

La manifestazione a quasi a un anno dalla strage di Hamas contro i cittadini israeliani. Sono attese 30mila persone, ma il Tar conferma il no Il Tar del Lazio conferma il no del questore di Roma al corteo pro Palestina organizzato per sabato 5 ottobre nella capitale a un anno della strage di Hamas contro i cittadini israeliani. La comunità palestinese si era già defilata: «Noi non scenderemo in piazza. (Open)

Ne parlano anche altre testate

Immagine di repertorio (il Giornale)

Controlli ai caselli autostradali e nelle stazioni per intercettare eventuali arrivi di manifestanti da fuori Roma e un dispositivo di sicurezza sempre più stringente sabato attorno all'area di piazzale Ostiense dove potrebbero confluire alcuni gruppi per la manifestazione pro Palestina nonostante il divieto della Questura comunicato nei giorni scorsi. (Tiscali Notizie)

«Esiste un divieto e va fatto rispettare». Il no del neo questore di Roma è chiaro. (Repubblica Roma)

Ansa (Avvenire)

I movimenti pro-Gaza ribadiscono in un comunicato di non avere alcuna intenzione di farsi intimidire e di voler scendere comunque in piazza. Il TAR di Roma ha rigettato il ricorso contro il divieto del corteo per la Palestina proclamato per il prossimo 5 ottobre. (L'INDIPENDENTE)

Il report annuale dell’Istat sui migranti extracomunitari in Italia. È di questi argomenti che ci occupiamo oggi in «Giorno per giorno», il nostro podcast quotidiano con le notizie più importanti delle ultime 24 ore raccontate da Fiorenza Sarzanini, Rinaldo Frignani, Claudio Del Frate. (Corriere della Sera)