Neonato morto in chiesa nella culla termica, la procura di Bari indaga sull'allarme mai scattato

Il piumino smanicato, indossato sopra una tutina verde militare, avrebbe dovuto proteggerlo dal freddo. Attorno a lui nessun biglietto, nessun messaggio lasciato da chi, non si sa ancora né quando né perché, ha deciso di affidare quel neonato ad altri per garantirgli una vita serena oppure di lasciarlo lì, è un’altra ipotesi, già privo di vita, forse per un funerale dignitoso.Negli anni scorsi avevano trovato speranza Luigi e Maria Grazia, due bimbi lasciati nella culla termica della parrocchia San Giovanni Battista di Bari, nel quartiere Poggiofranco, e presi immediatamente in cura da medici e servizi sociali. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

(Luciana Vinci) – L’1 GENNAIO 2025, si è proceduto all’apertura della Porta Santa nella Basilica Papale Santa Maria Maggiore, che cade proprio nel giorno della festa di Maria Santissima Madre di Dio. (Cronache Cittadine)

Un lutto per la comunità di Sora, dove l’uomo risiedeva, e per quella di Isola del Liri in quanto Sandro Alonzi ne era originario. Una persona conosciuta e stimata per tutti, la notizia della sua prematura dipartita nella mattinata odierna: l’uomo, 56 anni, è venuto a mancare nella notte, mentre era ricoverato presso l’ospedale Umberto I di Roma. (Frosinone News)

Neonato morto a Bari, il dolore davanti alla chiesa: “Noi siamo qui e un bambino senza colpe no”

Nelle scorse ore è stato eseguito l’esame autoptico disposto dalla magistratura sulla salma della donna, poi il nulla osta per le esequie. (Frosinone News)

«Eravamo lì per un funerale verso le 9 del mattino … (La Repubblica)