Torino riporta gli antichi Egizi alla luce del sole

Il Museo egizio più antico del mondo celebra 200 anni con un restyling esaltando il contrasto tra antichità e modernità: dalla scenografia hollywoodiana cupa e misteriosa al nuovo luminoso allestiment (Avvenire)

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Dal buio alla luce. Anche se spiazzante, perché arriva a 18 anni di distanza dallo scenografico ordinamento di Dante Ferretti, immerso nell’oscurità più nera, il vero pezzo forte del bicentenario del Museo Egizio è il nuovo allestimento della Galleria dei Re, ora tutto più luminoso e avvolto da pareti translucide. (Artribune)

Le iniziative e i progetti per i duecento anni di uno dei più importanti musei italiani, infatti, portano la firma del direttore Christian Greco (“oggi – ha detto emozionatissimo – è il più bel giorno della mia vita”), egittologo originario di Montecchio Maggiore. (L'Eco Vicentino)

Al termine della visita del Capo dello Stato alle nuove sale espositive del Museo, si è svolta la cerimonia celebrativa che è stata aperta dai saluti di Evelina Christillin, Presidente del Museo Egizio, cui sono seguiti gli interventi di Christian Greco, Direttore del Museo Egizio e di Alessandro Giuli, Ministro della Cultura. (La Repubblica)

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Evelina Christillin, Presidente e Christian Greco, Direttore del Museo Egizio hanno dichiarato:“Celebrare la storia dell’Egizio serve anche a mettere a fuoco le sfide del futuro del Museo, inteso sempre più come una sorta di laboratorio della contemporaneità, luogo di ricostruzione e conservazione della memoria, ma anche di ricerca, formazione e digitalizzazione del patrimonio”. (TorinOggi.it)

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto visita al Museo Egizio per le celebrazioni del bicentenario del complesso museale. Questo è il secondo appuntamento della giornata per il Capo dello Stato nel capoluogo torinese, dopo quello della visita alla Fondazione Einaudi per i 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi. (Corriere TV)