Durov richiede la protezione francese: “Ho già aiutato in passato i vostri 007”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Pavel Durov comincia a parlare. Il fondatore di Telegram ha affidato agli investigatori una serie di dichiarazioni durante l’interrogatorio seguito all’arresto di una settimana fa. Durov ha abbozzato una prima difesa, con rivelazioni ora al vaglio di chi si occupa di un’indagine finita al centro dei riflettori del mondo. Le rivelazioni Secondo Libération, che ha avuto accesso ai contenuti dell’in… (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Il presidente francese Emmanuel Macron che ha annulla il viaggio a Kiev perché l'intelligence ucraina stava progettando di assassinarlo. La NATO che stava pianificando una guerra contro la Russia secondo un documento segreto. (Corriere del Ticino)
Le notizie di ieri raccontano del blocco in Brasile di X-Twitter, il cui proprietario, Elon Musk, è considerato dalla magistratura corresponsabile nella diffusione di notizie false e incitanti all’odio da parte di profili collegati, anche soltanto da simpatia, con l’ex presidente Jair Bolsonaro (nel frattempo rimpiazzato da Lula da Silva). (L'HuffPost)
Recentemente si è saputo che il fondatore di Telegram , Pavel Durov, aveva collaborato con i servizi segreti francesi, il che ha suscitato discussioni e dubbi sulle sue pretese di indipendenza e riservatezza. (Red Hot Cyber)
Controllare Telegram: ma chi controlla il controllore? (Periscopionline.it)