Lo stadio Meazza valutato 197 milioni di euro. Ecco come è maturato il calcolo

Lo stadio Meazza valutato 197 milioni di euro. Ecco come è maturato il calcolo È tornato di moda il tema del futuro dello stadio Meazza, alla luce delle nuove indicazioni date in Consiglio Comunale dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che ha di fatto invitato Inter e Milan a farsi avanti con una proposta di acquisizione entro i primi mesi dell'anno 2025, così da avviare il percorso studiato. Si sofferma sull'argomento anche un articolo del portale Calcio & Finanza. (TUTTO mercato WEB)

Su altri giornali

Milan e Inter dovranno presentare la loro offerta d’acquisto di San Siro e delle aree limitrofe entro il primo trimestre del prossimo anno. Prezzo fissato dall’Agenzia dell’entrate: 197 milioni di euro. (Corriere Milano)

Milano, 12 nov. – Il Consiglio comunale di Milano “istituisca una commissione speciale per seguire l’iter amministrativo che porterà all’eventuale vendita dello stadio” di San Siro e “il collocamento delle risorse da essa derivanti”. (Agenzia askanews)

L’ordine del giorno numero sei recita: «Ordine del giorno a firma dei Consiglieri Cucchiara, Gorini e Rabaiotti avente ad oggetto: Attivazione di una manifestazione di interesse, attraverso un percorso aperto e partecipato, per la riqualificazione dello Stadio Meazza e del comparto di San Siro. (Calcio e Finanza)

Sala: “Proteste San Siro? Legittime, ma io difendo interesse pubblico. Decisioni vanno prese”

Ai microfoni di Newzgen, la trasmissione prodotta da Alanews in onda su Twitch e YouTube, Pierfrancesco Maran ha parlato di San Siro e del futuro dello storico impianto meneghino, al centro di una serie di discussioni che vedrebbero Inter e Milan interessate all'acquisto dell'area per la costruzione di un nuovo stadio: “Il sindaco Sala sta facendo tutto il possibile per salvaguardare l’interesse pubblico, non è poca cosa. (Milan News)

Il "giallo" della pista della Maura, le polemiche sull'interesse pubblico, le contestazioni in aula Via libera (politico) alla vendita di San Siro. (MilanoToday.it)

"Chi era in Aula ieri c'era per contestare, è nei loro diritti però non confondiamo chi era in Aula con l'opinione cittadina. Chi ha contestato ieri era preparato, non ha ascoltato le mie parole, avevano una posizione preconcettuale, che rispetto, ma io sto cercando di fare tutto il possibile per difendere l'interesse pubblico". (fcinter1908)