Corea del Sud, il presidente Yoon forse è in fuga

Il presidente sudcoreano deposto, Yoon Suk-Yeol, sul quale pende un mandato di arresto per insurrezione, potrebbe essere fuggito dalla sua residenza ufficiale, nel quale è trincerato da quando, a metà dello scorso dicembre, il Parlamento lo ha messo in stato d'accusa per aver dichiarato la legge marziale. È quanto riferisce la polizia sudcoreana, che sta cercando di accertare dove si trovi al momento Yoon per prelevarlo. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Yoon rimane nel frattempo rintanato nella sua residenza a Seoul, per nulla intenzionato - a quanto pare - a rispondere alle domande dei giudici sulla sua breve imposizione della legge marziale nel Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Corea del Sud, sostenitori del presidente Yoon Suk Yeol sotto la sua abitazione 09 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

L’ultima conferma della presenza del presidente nella residenza risale a venerdì scorso, quando il servizio di sicurezza presidenziale aveva respinto un primo tentativo di arresto. Lo riferisce la polizia sudcoreana, che sta indagando per localizzare Yoon e procedere al suo arresto. (Il Dubbio)

Corea del Sud, sostenitori di Yoon davanti alla sua abitazione

Manifestanti sudcoreani si radunano vicino alla residenza del presidente destituito Yoon Suk Yeol a Seoul, chiedendo il suo arresto. (ilmessaggero.it)

Roma, 8 gen. (Agenzia askanews)

"Ci prepareremo per l'esecuzione del secondo mandato (di arresto, ndr)", ha detto il direttore dell'Ufficio investigativo sulla corruzione (Cio), Oh Dong-woon, a un'audizione in Parlamento. (Tiscali Notizie)