Napoli, controlli negozi e bar a Chiaia: sequestrati 617 bombolette di azoto

Nell'ambito delle azioni di contrasto condotte dalla Prefettura di Napoli, ieri è stata messa in atto una vasta operazione tecnico-operativa, disposta con ordinanza del Questore di Napoli, per eseguire controlli nelle zone della movida dei quartieri Chiaia e Decumani. L'operazione ha coinvolto centinaia di operatori, tra cui agenti della polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale e personale dell'Asl Napoli, che ha fornito supporto medico e infermieristico. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri giornali

A cura di Pierluigi Frattasi 12 (Fanpage.it)

Di sera e nei week end - e l’isola pedonale, nel pieno centro di Napoli, finisce in mano a bande di ragazzini, scatta il folle gioco: giovanissimi, in gran parte minorenni, a bordo dei loro scooter seminano il panico tra la gente. (Corriere della Sera)

Dettagli dell’Operazione Ieri la Prefettura di Napoli, in coordinamento con il Questore di Napoli, ha dato il via a un’importante operazione per contrastare irregolarità e illegalità nelle aree della movida dei quartieri Chiaia e Decumani. (Il Fatto Vesuviano)

Elevate 16 sanzioni ad attività commerciali o locali pubblici, di cui 2, per mancanza scia per le insegne; 3, per mancanza di impatto acustico; 4, per occupazione abusiva di suolo; 1 mancanza licenza alcolici; 1, per mancanza scia somministrazione; 1, per mancanza di scia sanitaria; 1, per mancanza licenza alcolici; 2, per mancanza di titolo abilitativo, con sequestro della merce; 1, per l'esposizione di merci agli agenti atmosferici. (Corriere della Sera)

Nella serata di ieri, i carabinieri hanno intensificato i controlli nelle zone della movida, un'operazione che ha portato alla luce nuovi episodi di violenza nella zona del centro storico. Durante il servizio, che ha interessato i quartieri di Chiaia, San Carlo Arena, Sanità e Stella, due minorenni, di 14 e 17 anni, sono stati trovati in possesso di un coltello a scatto. (ilmattino.it)

Il servizio ha visto la partecipazione di centinaia di operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’ASL Napoli che è intervenuta con personale medico ed infermieristico. (Positanonews)