Chiara Ferragni vola in Finlandia con i figli e nipote, il regalo di Natale anticipato: ma c'è un grande assente
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Siamo qui per incontrare Babbo Natale», ha scritto Chiara Ferragni direttamente da Rovaniemi, in Finlandia dove si trova in questo momento insieme ai suoi bambini Leone e Vittoria che, di sicuro, vorranno consegnare le loro letterine al simpatico signore vestito di rosso e con la barba lunga. Quello che arriverà, sarà il primo Natale dei piccoli con i genitori separati: lo scorso anno, infatti, nessuno si sarebbe mai aspettato che Chiara e Fedez si lasciassero. (leggo.it)
Ne parlano anche altri media
Come ottenere un'atmosfera natalizia suggestiva, in maniera sostenibile e etica, costruendo l'albero di Natale dei tuoi sogni e decorando la casa in maniera magica e completamente fai da te. Perché scegliere un albero di Natale fai da te? (Roba da Donne)
La piccola Vittoria si trova in Lapponia con la madre Chiara Ferragni e il fratello Leone, ma ha dimenticato la letterina per Babbo Natale a casa del padre Fedez. Si tratta del primo Natale che la coppia trascorre separata dopo anni di feste insieme. (SofiaOggi.com)
E’ atterrata insieme alle sorelle a Rovaniemi in Finlandia. Chiara Ferragni è volata coi figli Leone e Vittoria, di 6 e 3 anni, in Lapponia. Il suo è un viaggio in famiglia, sulle tracce di Babbo Natale, un regalo per i suoi piccoli. (Gossip News)
9 Chiara Ferragni e Fedez potranno pure aver divorziato da quasi un anno ma continuano a essere in buoni rapporti per il bene dei figli. Il tempo dei piccoli Leone e Vittoria viene diviso equamente tra la mamma e il papà (come indicato anche nel contratto di separazione), tanto che al momento non sembrano sentire il peso del cambiamento avvenuto nella loro vita negli ultimi mesi. (Fanpage.it)
Ecco tutto ciò che c'è da sapere sulla location in Finlandia. (Fanpage.it)
Ognuno dei corsi previsti, il primo inizierà già giovedì 5 dicembre, prevede dieci lezioni che tratteranno argomenti che spiegheranno ai genitori come migliorare il rapporto con i propri figli, con disabilità vera e propria (sensoriale, motoria, psichica) o con disturbi evolutivi specifici, nonché come gestire al meglio le problematiche fisiche, anche con interventi educativi comportamentali basati sui principi dell'analisi comportamentale applicata. (Tarantini Time Quotidiano)