Aliquota Irpef al 34 o 33% e cuneo fiscale, cosa cambia in busta paga: «Fino a 627 euro l'anno». Tutte le simulazioni
Mentre entra nel vivo il dibattito (in Parlamento e fuori) sulla legge di Bilancio, il nodo per l'eventuale taglio dell'Irpef - su cui il vicepremier Antonio Tajani insiste per avvantaggiare il ceto medio - è legato al Concordato preventivo biennale, dal quale il governo spera di ottenere nuove risorse da aggiungere agli 1,3 miliardi di euro arrivati con la prima tranche. L'intenzione è quella di abbassare l'Irpef dal 35 al 33% per la fascia di reddito fino a 50mila euro. (leggo.it)
Ne parlano anche altre fonti
La Legge di Bilancio 2025 prevede una serie di interventi fiscali che mirano a ridurre il cuneo fiscale e riformare le aliquote Irpef per i lavoratori dipendenti. Stimare a priori chi guadagnerà e chi perderà qualcosa non è semplice perché si incrociano diverse variabili. (il Giornale)
La premier Meloni, il ministro dell’Economia Giorgetti e il suo sottosegretario Leo, per non parlare di parlamentari e dirigenti di FdI cui è affidato il compito di diffondere la verità ufficiale, continuano a ripetere che la manovra di quest’anno taglia le tasse a lavoratori e lavoratrici, che loro si occupano di chi lavora e altri – leggi il sindacato – no. (Collettiva.it)
Durante l’audizione parlamentare sulla Legge di Bilancio, la UIL ha accolto con favore la stabilizzazione della misura, sebbene la trasformazione dello sgravio nel 2025 richieda alcune considerazioni. (lentepubblica.it)
fino a 28 mila euro, aliquota del 23%; Come cambieranno le detrazioni nel 2025? Tra le righe della Manovra, arrivano le risposte. Resta anche l’ipotesi di ridurre l’aliquota per i redditi tra 28.000 euro e 50.000 euro, ma dipenderà dalla copertura finanziaria. (Demografica | Adnkronos)
La volontà di andare avanti sul taglio dell’Irpef l’ha espressa direttamente il Presidente del consiglio Giorgia Meloni ai sindacati. Ed è per questo che il governo ha deciso di riaprire i termini per l’adesione al concordato biennale preventivo. (ilmessaggero.it)
Stipendio netto 2024 e 2025: come cambiano le tasse applicate alla retribuzione Quest’anno sono cambiate le regole IRPEF che incidono sullo stipendio netto, ossia sulla retribuzione effettiva tolte tasse e ritenute, tenendo conto anche di possibili eventuali bonus e detrazioni fiscali spettanti. (PMI.it)