Spagna, scomunicate dalla Chiesa le suore clarisse di Belorado: “Convinte che dopo la morte di Pio XII ci siano stati solo falsi Papi”
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Un affronto finito in guerra. In Spagna un gruppo di suore clarisse di Belorado, un piccolo paesino in provincia di Burgos, nel nord del Paese, è stato scomunicato dall’arcivescovo locale Mario Iceta dopo essersi ribellato alla Chiesa di Roma. Una decisione che è stata presa con filosofia dalle suore, in quanto deriva da “una matura, meditata e cosciente riflessione” e dalla volontà di “essere cattoliche”. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
Dopo aver dichiarato di non voler più fare parte della chiesa cattolica, le suore clarisse del monastero di Belorado, in Spagna, sarebbero state scomunicate. (Io Donna)
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È l’epilogo del braccio di ferro tra il vescovo di Burgos, in Spagna, Mario Iceta e le dieci religiose di Belgorado, famose per la produzione di cioccolatini, che hanno deciso di separarsi dalla Chiesa cattolica per aderire alla alla Pia Unión de San Pablo Apostol, una setta coordinata da Pablo de Rojas Sánchez-Franco (scomunicato nel 2019 dallo stesso vescovo). (la Repubblica)
Si aggiunge un nuovo capitolo alla storia delle clarisse che sono state scomunicate. (Il Fatto Quotidiano)
Le religiose erano già state scomunicate nei giorni scorsi dal vescovo di Burgos a causa della loro rivolta contro la Chiesa cattolica. Le clarisse si erano quindi messe sotto la tutela di Pablo de Rojas Sanchez-Franco, fondatore della congregazione, dal quale oggi hanno però deciso di separarsi. (Sky Tg24 )
Ma in un nuovo colpo di scena, le dieci suore clarisse del monastero di Belorado (Burgos), scomunicate sabato dall'arcivescovo di Burgos per lo scisma, si sono smarcate oggi anche dalla chiesa della Pia Unione di San Paolo Apostolo, che avevano abbracciato, e hanno allontanato il falso vescovo e fondatore della setta, Pablo de Rojas Sanchez-Franco, dal monastero. (ilmessaggero.it)