Industria a picco, persi 2 anni post Covid
Non bastasse lo sciopero generale, ci pensa la gelata dell’industria a scombinare la narrazione meloniana, ribadita anche ieri, dell’Italia come una delle economie più in salute d’Europa. Ii dati Istat hanno mostrato l’ennesimo tonfo del fatturato nella manifattura e nei servizi. A settembre è proseguito il calo congiunturale: -0,3%, ai minimi da gennaio 2022. La … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
A settembre, il settore industriale italiano ha registrato un ulteriore calo del fatturato, segnando il quinto mese consecutivo di flessioni. Secondo le stime, il fatturato, depurato dai fattori stagionali, è diminuito dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume rispetto al mese precedente. (Borse.it)
Dati Istat (ByoBlu)
«Una Caporetto! Si tratta del 18° calo tendenziale consecutivo nei dati corretti per gli effetti di calendario. (business24tv.it)
A settembre prosegue per il quinto mese consecutivo il calo congiunturale del fatturato dell'industria. Lo annuncia l'Istat stimando che l'indice in valore, al netto dei fattori stagionali, cala dello 0,3%, al livello più basso da gennaio 2022, mentre per i volumi scende dello 0,1% sul livello minimo da febbraio 2021. (Tuttosport)
Come certificato dall’ultimo dato Istat relativo alla manifattura per settembre, che chiude il cerchio dell’analisi del mese con l’andamento dei ricavi. Contesto in cui vendere di più, in assenza di un’inflazione rilevante, è impossibile. (Il Sole 24 ORE)
Dopo il ventesimo calo consecutivo della produzione industriale su base annua, ora si registra anche il 18esimo calo consecutivo su base tendenziale per il fatturato dell’industria. Mentre l’unico obiettivo del governo italiano è rallentare il Green deal e la transizione ecologica, l’industria italiana cola a picco. (LA NOTIZIA)