Gpl o ibride plug-in: arrivano anche in Italia la DFSK Glory 600 e la E5

Sul mercato dal 2003, i cinesi di DSFK, acronimo di Dongfeng Sokon Automobile sono controllati dalla Seres e si avvalgono per la distribuzione in Italia della China Car Company. Fin’ora hanno venduto a livello globale tre milioni di vetture, 500 mila delle quali esportate in 70 paesi. In Italia dispongono di un centinaio di punti vendita e service. Di recente DFSK ha arricchito la gamma con due nuovi suv: l’E5 ibrida plug-in e la Glory 600 a benzina o Gpl a sette posti. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Simon Palfrader (Avvenire)

La cinese DFSK Glory 600 presenta diversi punti di forza: è spaziosa, comoda sulle buche ed è una delle suv con tre file di sedili più economiche del listino. Qui per saperne di più. (AlVolante)

DFSK Glory 500: la suv cinese di segmento C ad un prezzo che non ti aspetti... anche col GPL italiano

Lo sa bene China Car Company, azienda con sede operativa a Prato responsabile dell'importazione in Italia delle vetture Dfsk, che, in occasione della presentazione della gamma rinnovata del costruttore cinese per il nostro Paese, ha messo in evidenza numeri e copertura del proprio apparato di vendita e post-vendita. (La Gazzetta dello Sport)

Il marchio punta a offrire un’auto economica e funzionale, capace di soddisfare le esigenze di chi cerca un buon compromesso tra prezzo e prestazioni. Questa SUV di segmento C si inserisce in una fascia di mercato molto popolare nel nostro Paese, grazie alle sue dimensioni compatte (4,36 metri di lunghezza e 2,65 metri di passo) e a un design tradizionale ma accattivante. (Automoto.it)