Mondiali Ciclocross Liévin 2025, Risultati e Medagliere

02/02/2025 SPORT

Sette titoli e 21 medaglie in palio ai Mondiali Ciclocross di Liévin 2025. In programma dal 31 gennaio al 2 febbraio, la rassegna iridata di specialità torna a svolgersi in Francia a 21 anni di distanza dall'ultima volta proponendo un programma che, come accade ormai da un paio di stagioni, vede svolgersi il Team Relay (o Staffetta Mista) assieme alle sei prove (tre maschili e tre femminili) dedicate alle categorie juniores, Under-23 ed élite. (SpazioCiclismo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A completare il trionfo della formazione azzurra il terzo posto di Filippo Grigolini, junior al primo anno e autore di una prova superlativa, soprattutto nella seconda parte di gara. Lo scorso anno fu grazie a Stefano Viezzi, quest’anno, in una gara epica e resa ancora più difficile dal ghiaccio, è toccato a Mattia Agostinacchio, già campione d’Europa, vestire la maglia iridata. (Federazione Ciclistica Italiana)

Lo scorso anno fu grazie a Stefano Viezzi, quest’anno, in una gara epica e resa ancora più difficile dal ghiaccio, è toccato a Mattia Agostinacchio, già campione d’Europa, vestire la maglia iridata. A completare il trionfo della formazione azzurra il terzo posto di Filippo Grigolini, junior al primo anno e autore di una prova superlativa, soprattutto nella seconda parte di gara. (MTB-VCO.COM)

Che gara, che talento! Mattia Agostinacchio è autore di una prova magistrale e a Lievin si veste con la maglia di campione del mondo ciclocross. Un errore e la fuga del francese Soren Bruyère Joumard avevano complicato le cose, ma Mattia non si è arreso ed è riuscito nell’impresa. (Bicisport)

Van Aert partiva quaranta posizioni dietro e l’olandese, con un primo giro a tutta, ha pensato bene di mettere le cose in chiaro subito. (il Giornale)

8° Joran Wyseure (Belgio) a 2’03” 10° Laurens Sweeck (Belgio) a 2’28” (Ciclismoweb.Net)

Strepitosa doppietta azzurra ai Mondiali di ciclocross di Liévin, in Francia. Nella gara riservata agli juniores Mattia Agostinacchio ha conquistato l’oro e Filippo Grigolini il bronzo. Un anno dopo Viezzi (la Repubblica)