Fiorentina, è un Natale da Champions

Sono passati 349 giorni da quando, il Franchi, fece gli auguri di buon 2024 alla Fiorentina. Era il 9 gennaio e a Firenze, per la prima gara dell’anno, arrivò il Bologna per i quarti di finale di Coppa Italia. Partita sofferta, ma che i viola (ai rigori) riuscirono a vincere. La speranza quindi, arrivati all’ultimo appuntamento casalingo del ‘24, è finire esattamente da dove si era iniziato. Certo, nel mezzo è successo di tutto e niente è più come prima. (Corriere Fiorentino)

Ne parlano anche altri media

Foto di Daniele Buffa/Image Sport (Firenze Viola)

Archiviata la pratica Conference League con l'approdo diretto agli ottavi di finale conquistato sul campo del Vitoria Guimaraes, per la Fiorentina è tempo di tornare sul palcoscenico della Serie A. Fiorentina e Udinese primo posticipo del lunedi valido per il 17° turno di Serie A: le scelte di formazione dei due tecnici Palladino e Runjaic. (Goal Italia)

In porta torna De Gea dopo che in Conference è toccato a Terracciano, e questo è pacifico per tutti i quotidiani così come le scelte sulle fasce: Kayode sostituirà lo squalificato Dodo, Gosens agirà sulla sinistra. (Firenze Viola)

Tre punti, futuro, ambizioni e Bove. Fiorentina, mille motivi per battere l’Udinese

Fiorentina-Udinese rappresenta una prova del nove, meno scontata di quanto possa sembrare, per misurare ambizioni e tenuta della squadra di Raffaele Palladino. Al Franchi è in arrivo la corrazzata di Kosta Runjaic, tecnico pescato in Polonia, con un passato da assicuratore e un'aura nichilista che ipnotizza un po' tutti. (Firenze Viola)

Portieri: De Gea, Martinelli, Terracciano. (Firenze Viola)

E’ dunque su questo parallelismo-provocazione che la squadra di Palladino aspetta il fischio d’inizio di una partita che maschera bene rischi e conseguenze da dribblare con attenzione. – Fiorentina-Udinese vale quanto una (anzi, la migliore) operazione di mercato che la società viola portare a casa fra una decina di giorni. (Quotidiano Sportivo)