Perché non si può rinunciare all’auto elettrica
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Le vendite di veicoli elettrici crescono in tutto il mondo, anche in Europa non si registrano crolli drammatici. Rimandare l’entrata in vigore delle norme europee finirebbe per ridurre ancora di più la competitività dell’automotive europeo. Lo stato di salute dell’elettrico Come sta il comparto dell’auto elettrica? L’articolo di Antonio Sileo mette in guardia sui rischi dell’industria automotive europea, dovuti al calo delle vendite di auto elettriche. (Lavoce.info)
Su altri media
Il 57% (+2% rispetto al 2023) di chi intende comprare un veicolo, ne acquisterebbe uno elettrico o ibrido. Tuttavia, oltre il 27% considera ancora la mancanza di stazioni di ricarica come il principale ostacolo all’adozione di questo tipo di vetture. (Forbes Italia)
Luci e ombre nel processo di transizione verso la mobilità del futuro. Oltre il 60% degli italiani sono attenti allo sviluppo sostenibile, ma soltanto il 16% opterebbe per veicoli completamente elettrici. (La Stampa)
PwC Strategy& ha pubblicato la 5ª edizione del suo studio eReadiness, che ha indagato le intenzioni di acquisto di oltre 17.000 consumatori in 27 Paesi, tra cui l'Italia. L'Europa ha registrato un calo delle immatricolazioni di auto elettriche (BEV e PHEV) nei primi otto mesi del 2024 (19,2% contro 21,4% dell'anno precedente), evidenziando velocità differenti nel percorso di transizione verso la mobilità elettrica. (Business Community)
In Italia scendono, di molto, le percentuali delle persone interessate a comprare delle auto elettriche. (QuiFinanza)
Il tema di copertina è dedicato ai fattori che frenano l’auto, dai dazi, alle scelte politiche e strategiche sull’elettrico. (la Repubblica)
Più di 6 italiani su 10 vorrebbero comprare un’auto elettrificata nei prossimi 2 anni. Propensione in calo, anche se di poco, rispetto al 2023. immagine creata con IA (Rinnovabili)