Paralimpiadi 2024: ecco tutto quello che dovresti sapere

La capitale francese sta per ospitare i Giochi Paralimpici: con la cerimonia d’apertura prevista per mercoledì 28 agosto, è tutto pronto per ospitare i 4.400 atleti e atlete che gareggeranno nelle differenti discipline olimpiche. Sono previsti ben 12 giorni di gare, alcune delle quali assegneranno sin da subito le medaglie. Occhio ai 141 componenti del team azzurro, la squadra più numerosa di sempre. (idealista.it/news)

Ne parlano anche altre testate

I due lodigiani “acquisiti” Monica Boggioni e Oney Tapia sono pronti a debuttare alla Paralimpiade di Parigi 2024. Poi nei prossimi giorni toccherà ai 100 stile, 50 dorso, 50 rana e 200 misti. (Il Cittadino)

Helene Raynsford e Gregor Ewan accendono la torcia delle Paralimpiadi 2024 a Stoke Mandeville in Aylesbury. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

L’evento sportivo, in programma fino all’8 settembre, si apre stasera con la spettacolare cerimonia inaugurale. È un cocktail di emozione e orgoglio quello che ha accompagnato la partenza dall’aeroporto di Fiumicino con un volo per Parigi di Dongdong Camanni e Riccardo Menciotti, gli atleti che rappresenteranno l’Umbria ai Giochi Paralimpici (Quotidiano Sportivo)

Paralimpiadi, Pancalli: “Cerchiamo in un risultato importante. Finalmente c’è attenzione”

Certo, il sogno resta quello di partecipare ad un Slam, opportunità concessa solo ai migliori sedici giocatori del mondo. Intanto però il suo spazio a livello internazionale se lo è sempre ritagliato. Luca Arca è uno dei migliori prospetti che il tennis in carrozzina italiano abbia mai conosciuto. (Cagliaripad.it)

Dalla nostra inviata Le jour de glorie est arrivé . Oggi Parigi e la Francia alzano il sipario sui Giochi paralimpici con un’altra cerimonia che si annuncia fiammeggiante e con una sorpresa. (Il Sole 24 ORE)

Da Roma 1960 a Parigi 2024 Ne è passato di tempo dal 1948 quando il neurologo Ludwig Guttmann pensò a un modo per introdurre lo sport come parte fondamentale di un percorso riabilitativo dei pazienti (soprattutto veterani di guerra) con lesioni spinali. (Luce)