Casa, di Salis in peggio sugli eroici occupanti. FdI: "Che aspetta Schlein a dissociarsi?"

Ilaria Salis raddoppia. Oggi torna sull'allarme casa e rispolvera il suo "vangelo": occupare è bello, anzi è l'unico strumento politico per il diritto all'abitare. "Quello che vedete in foto è il cortile di un caseggiato Aler (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale), situato nel quartiere Giambellino, alla periferia di Milano". Inizia (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non serve sparare sulla croce rossa, inutile anche provarle a spiegarle che se accettiamo che il reato di occupazione venga normalizzato perché produce “un doposcuola, una mensa popolare o una scuola di italiano”, allora bisognerebbe fare lo stesso con altre decine di crimini. (il Giornale)

Ilaria Salis pensa ancora di essere una militante dei centri sociali e non si rende conto di essere, invece, un rappresentate delle istituzioni che riceve il suo lauto stipendio dalle tasse che gli onesti cittadini pagano ogni anno. (il Giornale)

Mentre il governo vara la stretta contro le occupazioni abusive, la neoeletta al Parlamento europeo Ilaria Salis le definisce 'l'unica vera politica per il diritto all'abitare che esista in questo... (Virgilio)

Salis: "Occupare? Sola politica della casa"

L’eurodeputata di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs) ha pubblicato un post sui social che sta facendo discutere, in cui ha definito le occupazioni abusive come “l’unica vera politica per il diritto all’abitare che esista in questo Paese”. (Virgilio Notizie)

Ilaria Salis non smette mai di stupire, ma non in senso positivo. Eletta europarlamentare grazie al tandem Bonelli-Fratoianni a caccia di voti “facili”, l’attivista imputata a Budapest per lesioni nei confronti di estremisti di destra è diventata il punto di riferimento del mondo delle occupazioni abusive. (Nicola Porro)

Ne è sempre più convinta Ilaria Salis, eurodeputata eletta nelle liste di Avs, che ieri con un lungo post a cui ha dato anche un titolo («Giambellino, la criminalizzazione della lotta per la casa») si è lanciata nel suo ultimo elogio alla (secondo lei) «buona pratica» delle occupazioni. (il Giornale)