Sacchi: "In Italia si aspetta l'errore o il guizzo di un singolo"
Arrigo Sacchi, ex allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Il Giornale": "Quando Berlusconi mi chiamò, il Milan aveva 30mila abbonati. L’anno dopo quel numero era triplicato. In campo non c’erano 11 attori allo sbaraglio che recitavano ognuno per conto proprio, ma un cast affiatato che rispettava la medesima trama. E così quel film divenne un colossal. Sacchi: "In Italia si aspetta l’errore dell'avversario per approfittarne e trarne vantaggio" Sacchi: "In Italia si aspetta l’errore dell'avversario per approfittarne e trarne vantaggio. (Napoli Magazine)
Su altre testate
Un copioso attento pubblico ha partecipato, con emozione palpabile, alla presentazione del libro “Le erbe di San Francesco” all’interno del Santuario Diocesano di San Francesco di Paola a Lamezia Terme. (Corriere di Lamezia)
A due giorni dalla presentazione a Jesi del suo libro, Arrigo Sacchi ha voluto precisare con una dichiarazione all'ANSA il senso delle sue dichiarazioni sull'Inter lanciata verso lo scudetto e i debiti di bilancio. (fcinter1908)
Il proprietario del terreno aveva individuato la bomba da mortaio, risalente alla seconda guerra mondiale, mentre provvedeva a ripulire il campo: l’uomo, prestata particolare cautela, aveva immediatamente informato le locali forze dell’ordine. (Frosinone News)
ANGUILLARA SABAZIA (Luciana Vinci) – Appuntamento con il buon cibo, tra aneddoti e arte culinaria, Sabato 13 Aprile alle 19 al Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori” di Anguillara Sabazia. (Cronache Cittadine)
Tony Damascelli, nel suo commento a Radio Radio – Lo Sport, torna sulle dichiarazioni di ieri di Arrigo Sacchi sull'Inter che "bara coi debiti": "La situazione debitoria è una cosa, mentre quella patrimoniale è un’altra. (Milan News)
“Martedì 9 aprile, durante la presentazione del mio libro all’Hotel Federico II di Jesi, ho raccontato – sottolinea Sacchi – un aneddoto su un contrasto avuto con il presidente Berlusconi riguardo all’acquisto di giocatori ‘importanti’, sottolineando che investire in nomi di richiamo avrebbe portato ad un bilancio in rosso e vincere con un bilancio in rosso per lui sarebbe stato come barare”. (SPORTFACE.IT)