Romania, è stata disinformazione russa o censura europea? I dubbi
La Commissione europea e la Corte costituzionale romena dicono le elezioni presidenziali in Romania sono state falsate dalla disinformazione filorussa. Low cost: bastano 270 mila euro sui social per vincere le elezioni in Romania? E siamo sicuri che è disinformazione e non propaganda, ora censurata da Europa e giudici? (Agenda Digitale)
Su altri media
PUBBLICITÀ La Commissione europea prende le distanze dall'annullamento delle elezioni presidenziali in Romania da parte della Corte costituzionale del Paese, una decisione senza precedenti presa per presunte interferenze straniere. (Euronews Italiano)
Min lettura (Valigia Blu)
Io mi vergognerei se non dicessi queste cose pubblicamente". "Ragazzi siamo seri: è la prima volta che facciamo finta di non vedere che delle elezioni sono state abolite. (Liberoquotidiano.it)
La sorprendente decisione è giunta a soli due giorni dal … (Limes)
Parliamo dalla Romania. E facciamo senza ipocrisie. Perché quanto successo in un Paese democratico, membro dell’Unione Europea e della Nato, è qualcosa di davvero incredibile. (Nicola Porro)
Sono due gli scenari messi in luce dai documenti dell’intelligence romena declassificati nei giorni scorsi su richiesta del presidente uscente: il primo che l’avanzata di Calin Georgescu non è stata «un risultato naturale», non è spiegabile soltanto con la scelta anti sistema dei tanti romeni delusi dai partiti tradizionali, ma è il frutto di una campagna sui social «orchestrata da un attore statale», la Russia, con la condivisione di messaggi identici e l’utilizzo di influencer. (Corriere della Sera)