Il paradosso dell’Infermieristica Italiana.

Potrebbe sembrare una coincidenza, ma secondo me non lo è. Poco dopo l’approvazione della FNOPI per il controverso ruolo dell’assistente infermiere, emergono tre nuove lauree specialistiche cliniche che, dal punto di vista clinico, apportano ben poco di nuovo. Questo sviluppo, tralasciando il tema della prescrizione infermieristica, ci espone a scenari futuri preoccupanti per la professione. Qualcuno dovrà fornire una spiegazione ai numerosi colleghi che hanno conseguito master specialistici specifici, investendo tempo e denaro, senza mai ottenere un riconoscimento ufficiale con l’attuale normativa. (AssoCareNews.it)

Su altre testate

Le recenti Lauree Magistrali Specialistiche per Infermieri rappresentano una novità significativa per la professione infermieristica in Italia, ma è comprensibile che sorgano domande su come si integrino con le precedenti Lauree Magistrali in Scienze Infermieristiche e Ostetriche. (AssoCareNews.it)

E cioè ricette per prescrivere dispositivi per l'incontinenza, materiali per le medicazioni o presidi per le stomie a cominciare da sacche e cateteri. (Il Sole 24 ORE)

La proposta di consentire agli infermieri di prescrivere presidi e ausili sanitari divide il mondo della sanità: i medici rivendicano le proprie competenze esclusive (Nurse Times)

Ventidue bare chiuse nel silenzio assordante di politica ed istituzioni che da mesi sollecitiamo ad intervenire raccontando, giorno dopo giorno, di una nuova vittima. Un ex sindaco, undici giovani tra i 16 ed i 42 anni, anziani, figli, fratelli, genitori, fratelli, sorelle, amici. (Frosinone News)

(Adnkronos) – “Soddisfazione per l’introduzione delle lauree magistrali per gli infermieri”: così – in una nota – la Federazione nazionale degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (Fno Trsm e Pstrp) accoglie il provvedimento definendolo “un passo avanti nella revisione della formazione universitaria delle professioni sanitarie”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

È la nuova proposta di riforma degli studi infermieristici. «La prescrizione presuppone una diagnosi – afferma la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) – e la diagnosi è di competenza del medico». (leggo.it)