Inchiesta sul voto di scambio: dieci arresti tra Campania e Abruzzo

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Terre Marsicane INTERNO

Inchiesta sul voto di scambio: dieci arresti tra Campania e Abruzzo Provincia – Un’importante operazione della Direzione Investigativa Antimafia ha portato questa mattina all’arresto di dieci persone tra la Campania e l’Abruzzo. L’inchiesta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA), riguarda accuse di voto di scambio politico-mafioso, oltre a reati come estorsione, tentato omicidio e traffico di armi. (Terre Marsicane)

Ne parlano anche altre fonti

“Il nuovo arresto di Franco Alfieri e il legame che gli inquirenti tratteggiano con l’imprenditore delle pompe funebri Roberto Squecco, già condannato per legami con un clan locale e che fu artefice del vergognoso carosello di ambulanze usate per festeggiare la vittoria elettorale di Alfieri nel 2019, rafforzano mai come oggi la necessità di dare una spallata a un mondo politico sul quale da troppo tempo si stagliano lunghe e inquietanti ombre. (anteprima24.it)

– Nella mattinata di oggi, a Torchiara (Salerno), Capaccio Paestum (Salerno), Terni, Baronissi (Salerno) e Sulmona l’Aquila), la Sezione Operativa della Direzione Investigativa Antimafia di Salerno ha dato esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere ed agli arresti domiciliari a carico di dieci indagati, emessa dalla Sezione Gip-Gup del Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura della Repubblica-Direzione Distrettuale Antimafia, i quali, a vario titolo, sono ritenuti responsabili dei delitti di scambio politico elettorale politico mafioso; tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso; estorsione aggravata dal metodo mafioso; detenzione, porto e cessione di armi da guerra e comuni da sparo e favoreggiamento personale. (Agenzia askanews)

L'ex presidente della Provincia di Salerno ed ex sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, è tra i 10 arrestati nell'ambito dell'inchiesta sullo scambio politico-mafioso tra Campania ed Abruzzo. Il provvedimento è stato emesso emessa dalla sezione gip-gup del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura della Repubblica-Direzione Distrettuale Antimafia (Alto Adige)

Maxi operazione della Direzione Investigativa Antimafia (DIA) di Salerno all’alba di oggi. Dieci persone sono finite in manette con accuse che vanno dallo scambio elettorale politico-mafioso al tentato omicidio, dall’estorsione all’uso di armi da guerra. (Giornale del Cilento)

“Tra i nuovi arresti figura anche un’amministratrice locale, la candidata più votata alla scorsa tornata comunale. «Non si può restare indifferenti» (Info Cilento)

Borrelli sarà a Roma il prossimo 1 aprile alle ore 12 e secondo indiscrezioni ci saranno già parti della sua relazione che saranno secretate. (anteprima24.it)