I malati oncologici di Gaza a rischio espulsione

«Io a Gaza ci tornerei subito, chiamerei un taxi adesso e partirei senza esitazioni. Però ho il cancro e ho bisogno di cure che posso avere solo qui a Gerusalemme, a Gaza gli ospedali distrutti o funzionano al minimo. E non ho più una casa, è stata distrutta da una bomba. Stare in strada, soggetto a continui ordini di evacuazione è la mia condanna a morte». Hussein Radwan, 49 anni, è stato operato da poco e solo ora comincia a recuperare le forze. (il manifesto)

Ne parlano anche altri giornali

Da ottobre 40.000 morti. (Il Fatto Quotidiano)

Una nuova indagine di Amnesty International ha rivelato che le forze israeliane, nel corso di due attacchi portati a termine a maggio nel sud della Striscia di Gaza occupata contro comandanti e combattenti di Hamas e della Jihad islamica, non hanno preso tutte le misure possibili per evitare o ridurre al minimo i danni ai civili che si trovavano nei campi per sfollati interni. (Il Fatto Quotidiano)