Agrigento, Patrizia uccisa dal marito: la pioggia non ferma l’affetto

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Il femminicidio, il dolore di una comunità AGRIGENTO- Il forte temporale che si è abbattuto nella serata di ieri su Agrigento non ha certamente impedito ad amici, parenti e semplici conoscenti di raccogliersi nel dolore e nella preghiera in memoria di Patrizia Russo, l’insegnante di 53 anni uccisa a coltellate dal marito Giovanni Salamone in un paesino alle porte di Alessandria. Una tragedia che ha lasciato senza parole quanti conoscevano la coppia, unita da quasi quarant’anni, descritta come affiatata. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Una tragedia che ha sconvolto la comunità agrigentina e non solo. Una veglia di preghiera si è svolta nella chiesa di San Michele alla Badiola nel centro storico di Agrigento per la morte della 53enne insegnante di sostegno Patrizia Russo, uccisa dal marito Giovanni Salamone (AgrigentoOggi.it)

Il figlio della vittima, Francesco Salamone, ieri sera, in occasione di una veglia di preghiera alla chiesa Badiola, nel centro storico della città, ha chiesto un sostegno economico. (Grandangolo Agrigento)

Salamone nel tardo pomeriggio di venerdì, 18 ottobre, ha tentato il suicidio all'interno del carcere del Don Soria, ad Alessandria. L’episodio è stato reso noto dal sindacato dell’Osapp, l’Organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria. (La Stampa)

Sette coltellate alla moglie mentre dorme: dietro il delitto il "cambiamento di vita"

In carcere da quattro giorni per l'omicidio della moglie Patrizia Russo, Giovanni Salamone avrebbe tentato di togliersi la vita. A dare la notizia è il sindacato Osapp. (Today.it)

Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di scoprire il movente dietro il femminicidio di Patrizia Russo, 53enne insegnante di sostegno, uccisa a coltellate dal marito a Solero (Alessandria): c'è chi parla di problemi economici e di un debito contratto in Sicilia, di cui era originaria la coppia. (Fanpage.it)

Salamone, che si trova nel carcere di Alessandria dopo essere stato sottoposto a fermo, sarà sentito dal magistrato nelle prossime ore, per l'interrogatorio di garanzia. Sullo sfondo, anche dei possibili problemi economici. (Torino Cronaca)