Oltre 400mila a letto con l'influenza nell'ultima settimana
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ROMA. Nell'ultima settimana monitorata, dall'11 al 17 novembre, i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all'intera popolazione italiana, sono stati circa 418.000, per un totale di circa 1.792.000 casi a partire dall'inizio del monitoraggio che potrebbero avere già raggiunto in questi giorni i due milioni di casi. Lo afferma l'ultimo bollettino della sorveglianza RespiVirNet, appena pubblicato, secondo cui l'incidenza delle sindromi simil-influenzali è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente con un livello pari a 7,1 casi per mille assistiti (6,5 nella settimana precedente) e minore di quello osservato nella scorsa stagione (8,2 nella settimana 2023-4). (Trentino)
Ne parlano anche altre testate
Il picco dell'epidemia è previsto per dicembre, con attenzione particolare al periodo di Natale. (ilmessaggero.it)
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“I casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 418.000 nella settimana 11-17 novembre per un totale di circa 1.792.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza”. (Zoom24.it)
Ma non è sempre così “semplice”, perché per alcune persone il cui organismo è compromesso da altre patologie, o in alcune situazioni, l’influenza può far… (la Repubblica)
Ma la diffusione di virus simil-influenzali, insieme ai primi casi di influenza stagionale vera e propria, comincia a creare problemi anche a Roma: il numero di persone ammalate nell'ultima settimana continua a crescere, con una particolare incidenza per i bambini di età inferiore ai cinque anni, che presentano un'incidenza quasi doppia rispetto alla media della popolazione. (ilmessaggero.it)
Da inizio ottobre colpite quasi 1,8 mln di persone. L’incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente con un livello pari a 7,1 casi per mille assistiti (6,5 nella settimana precedente) e leggermente minore di quello osservato nella scorsa stagione (8,2). (Quotidiano Sanità)