Damasco, gli inviati Usa incontrano al Jolani. Il leader dei ribelli: "Il voto? Dopo il censimento"
«Deciderà il popolo siriano se diventeremo un nuovo stato islamico. È una scelta del popolo e non di Paesi stranieri». Sono parole di fuoco quelle di Abu Mohammed al-Jolani nell'intervista esclusiva rilasciata ieri al Tg1. L'incontro con l'inviato Rai Leonardo Zellino è avvenuto in un luogo segreto. Al-Jolani, leader dei ribelli che hanno preso il potere in Siria e rovesciato il regime di Bashar al-Assad, è un ex jihadista e affiliato ad Al Qaeda, da cui si è separato anni fa, ma il suo passato non rassicura fino in fondo la comunità internazionale. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
In un’intervista al Tg1 il leader di Hayat Tahrir al-Sham ha spiegato che “la metà” della popolazione siriana vive all’estero e di questi “la maggior parte” non ha legami giuridici con la madrepatria in quanto “il regime precedente negava questa possibilità”. (B-Lab Live!)
L'annuncio del leader della coalizione Hts che ha rovesciato il regime di Bashar Al Assad mira a rassicurare la comunità internazionale ed è arrivato nel corso dell'incontro a Damasco con Hakan Fidan, ministro degli Esteri della Turchia, il Paese che ha sostenuto la sua avanzata sulla capitale siriana. (L'HuffPost)
Il leader dei ribelli: "Il popolo deciderà forma dello Stato non paesi stranieri" (LAPRESSE)
(Adnkronos) – ”La Siria farà in modo che vengano garantite le condizioni per procedere a elezioni politiche”, ma ”quasi la metà della popolazione siriana vive all’estero” ed è per questo che è ”necessario un censimento” della popolazione. (CremonaOggi)
Sulla stessa scia, il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. «Incoraggianti». (Tempi.it)
DAMASCO Nel giorno in cui gli Stati Uniti annunciano di aver ucciso in Siria l’ennesimo "capo" dell’Isis, Jolani, il leader degli insorti ora al potere ma che per gli Usa sono ancora "terroristi", ha incontrato a Damasco proprio emissari di Washington. (QUOTIDIANO NAZIONALE)