UE ancora contro Apple, stavolta il problema è il geo-blocking

Altri dettagli:
Governo Meloni Europee 2024

L'Europa ha preso di mira Apple, di nuovo: stavolta il problema riguarda il geo-blocking, ossia la pratica di limitare determinate app e servizi unicamente ad alcuni territori. Secondo l'UE, la pratica discriminare illegalmente i clienti europei e violerebbe le norme sulla protezione dei consumatori. L'indagine, effettuata dalla Commissione Europea e dalla Rete di Cooperazione per la Protezione dei Consumatori (CPC), ha identificato diverse pratiche potenzialmente vietate di geo-blocking applicate da Apple su App Store, iTunes Store, Arcade, Books, Podcasts e Apple Music (Tom's Hardware Italia)

La notizia riportata su altre testate

La libertà della scelta del browser, ovvero quel software che consente agli utenti di navigare sul Web, è un tema sul quale l’Unione europea insiste da tempo immemore. Perché l’Ue morde ancora Apple: il nodo del browser (Start Magazine)

Un'indagine del CPC Network ha riscontrato "diverse limitazioni" applicate su base geografica nei download, nei sistemi di pagamento utilizzabili e anche nel cambiare l'interfaccia delle applicazioni dei vari servizi multimediali, come Apple Music (DDay.it)

L'Unione Europea ha accusato Apple di pratiche di geo-blocking discriminatorie nei confronti dei consumatori europei: la Commissione Europea ha concesso ad Apple un mese di tempo per adeguarsi alle norme. (Multiplayer.it)

App Store è anticompetitivo, UE pronta a multare Apple

L'attivismo di Bruxelles non punta soltanto ai colossi tecnologici d'Oltreoceano. Nei giorni scorsi è entrata in vigore una serie di dazi rispetto alle auto elettriche cinesi (StartupItalia)

La Rete di cooperazione per la protezione dei consumatori (Cpc) delle Autorità nazionali per la tutela dei consumatori e la Commissione Europea hanno notificato ad Apple, a seguito di un’indagine coordinata a livello europeo, diverse pratiche di geo-blocco potenzialmente vietate che la rete Cpc ha identificato su certi servizi media di Apple, come App Store, Apple Arcade, Music, iTunes Store, Books e Podcast. (CorCom)

Il Digital Markets Act (DMA) è una legislazione rivoluzionaria dell'Unione Europea, concepita per promuovere un ambiente di mercato digitale più equo e competitivo. Questa normativa mira a limitare il potere dei cosiddetti gatekeepers, ossia le grandi piattaforme online che controllano l'accesso ai mercati digitali. (Tom's Hardware Italia)