Grillo scaricato da Casaleggio: suoi processi costano troppo. Niente più scudo per il garante M5S
Roma, 23 dic – La Casaleggio scarica Beppe Grillo sul fronte spese legali.
Secondo uno scenario del Corriere della Sera, il figlio del fondatore, Davide Casaleggio avrebbe appena annunciato a Grillo la sua decisione di non coprirgli più le spese legali.
Bugani è l’ultimo anello di congiunzione, e potrebbe dimettersi. Ora c’è chi parla di una rottura tra i due, tenuta segreta visto che i 5 Stelle sono in crisi. (Il Primato Nazionale)
Ne parlano anche altri media
«Operazioni sospette» che hanno fatto scattare un’indagine mirata ad accertare che non ci siano state contropartite normative in suo favore. Ma attira l’attenzione degli investigatori la coincidenza che la legge è stata proposta proprio da un deputato renziano, Roberto Cociancich, per disciplinare il regime fiscale. (Corriere della Sera)
Dalle pagine del Corriere si apprende che gli accertamenti riguardano un «contratto di partnership» firmato tra Moby e la società che gestisce il blog di Grillo. Diventerebbero 150 mila euro se l’obiettivo fosse raggiunto tra i 12 e i 24 mesi. (Open)
Per fare chiarezza sul rapporto tra il ministro Pisano e quella che sembrerebbe una consulenza alla Casaleggio, presenterò un'interrogazione parlamentare. Il ministro Pisano si era già schermita all'atto della sua nomina nel governo Conte 2 asserendo: "Io il braccio di Casaleggio per esportare Rousseau? (Rai News)
La difesa di Onorato. Dura la presa di posizione da parte di Luciano Nobili: " Un'azienda dà 60mila euro a Open: perquisizioni, accuse, aperture dei Tg. Un’azienda dà 60mila euro a Open: perquisizioni, accuse, aperture dei Tg. (ilGiornale.it)
«Mi sono rivolto alla Casaleggio perché per quel tipo di lavoro sono leader in Italia», ha dichiarato alla Adnkronos l’armatore di Moby Vincenzo Onorato. Tutti zitti», si lamenta il deputato renziano Luciano Nobili mentre anche l’azzurro Maurizio Gasparri chiede «verità» e trasparenza: «Grillo spieghi. (Il Messaggero)
Contratti per promuovere il marchio, che raggiungono quasi il milione di euro. Uno degli obiettivi, oltre alla sensibilizzazione, prevede il raggiungimento di una community di un milione di persone. (Il Messaggero)