Due missili balistici russi su una scuola militare a Poltava, decine di morti - La Mongolia dice di non potere arrestare Putin a causa della dipendenza energetica dalla Russia
Missili russi su una scuola militare a Poltava, almeno 41 morti e 180 feriti Due missili balistici russi hanno colpito questa mattina Poltava, città dell'Ucraina centrale, uccidendo almeno 41 persone e ferendone altre 180, secondo quanto riferito dal presidente Voloydymyr Zelensky sui propri canali social. A essere colpito, a quanto si apprende, è stato l'Istituto Militare di Telecomunicazioni e Informatizzazione (ex Scuola di Comunicazione del Comando Militare Superiore di Poltava). (RaiNews)
Ne parlano anche altri media
Il messaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram - Ansa (Avvenire)
Le immagini della capitale ucraina Kiev e del suo skyline dopo un attacco missilistico russo alla citta' centrale di Poltava, uno dei piu' mortali della guerra durata due anni e mezzo. (Tiscali Notizie)
Così scrive su Telegram il presidente Volodymyr Zelensky. La guerra fra Russia e Ucraina continua e non diminuisce di intensità e violenza: i russi hanno colpito Poltava, a circa 400 km a est di Kiev. (Virgilio Notizie)
Lutto nel mondo Juventus, è morto il piccolo Ronesio: lottava da tempo contro una brutta malattia. (SpazioJ)
Due missili balistici russi hanno colpito una scuola e un vicino ospedale nella città di Poltava in Ucraina, almeno 41 persone sono morte e altre 180 sono rimaste ferite, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky. (Il Sole 24 ORE)
Contemporaneamente le forze russe hanno lanciato nella notte un attacco contro la città di Leopoli, nell'ovest del Paese, con missili ipersonici 'Kinzhal': lo ha reso noto su Telegram il sindaco, Andriy Sadovy, come riporta Ukrinform. (Liberoquotidiano.it)