Tonnellate di cocaina dal Sud America al porto di Livorno: 23 persone in carcere

Ben 23 persone sono finite in manette perché ritenute componenti di una associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e coinvolti in una serie di episodi di importazione, trasporto e cessione di droga. La lotta contro il narcotraffico: Livorno, la coca nei container vale un business da 35 milioni L'ordinanza, eseguita dai finanzieri del comando provinciale di Pisa, in collaborazione con il Servizio centrale investigazione criminalità organizzata e la Stazione navale di Livorno, ha riguardato 23 soggetti presenti sul territorio italiano, tra Toscana, Calabria, Lazio, Puglia, Campania, Lombardia, Veneto, Liguria, e all'estero tra Albania, Francia, Spagna e Romania. (LA NAZIONE)

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Un'associazione... Una associazione a delinquere specializzata nel traffico internazionale di sostanze stupefacenti, capace di muovere tonnellate di cocaina (e non solo) importata dal Sud America. (Virgilio)

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Savona al centro di un’articolata organizzazione che si occupava di traffico internazionale di stupefacenti, utilizzando il porto come posto per far arrivare i carichi da oltre oceano, assieme agli approdi di Genova e Livorno (La Stampa)

Arresti in Italia, tra cui in Calabria, e all’estero, con il sequestro di oltre 2 tonnellate di droga e il coinvolgimento di reti criminali transnazionali (Calabria Magnifica)

Sono finiti in manette i vertici dell’organizzazione che drenava dalla Calabria a Firenze chili di cocaina destinata alle più importanti piazza di spaccio del nord Italia, tra loro anche un killer incaricato di commettere un omicidio, che è stato sventato nel corso dell’operazione. (La Repubblica Firenze.it)

L’arresto è il frutto dell’impegno dei Carabinieri della Stazione di Taranto Principale, portato a termine grazie all’azione costante e capillare di controllo del territorio. (Tarantini Time Quotidiano)