Fonseca cambi strada, Leao con lui è peggiorato: numeri a confronto

Numeri a confronto nelle ultime tre stagioni, il peggior inizio di Leao è quello con Paulo Fonseca in panchina Rafa Leao va recuperato. Paulo Fonseca non può ‘normalizzare’ il giocatore più pagato della rosa rendendolo uguale agli altri. Il compito del portoghese sarebbe dovuto essere quello di rendere il numero dieci del Diavolo un calciatore più forte. Fin qui, invece, è riuscito a fare tutto l’opposto. (MilanLive.it)

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Era successo contro l'Udinese (quando non era nemmeno entrato in campo) , ma quella era una circostanza a metà tra quanto era accaduto a Firenze e alla vigilia della Champions; contro il Napoli invece si è trattato di una vera e propria scelta tecnica, dovuta al fatto che contro il Bruges, appena uscito il portoghese autore della solta prova a sprazzi, Okafor (davanti ai suoi occhi) e Chukuweze (dall'altra parte del campo) sono stati subito capaci di fare male all'avversario. (Eurosport IT)

La famiglia si è stretta intorno a lui, l'allenatore Paulo Fonseca continua a spronarlo e le panchine motivazionali, almeno questo è quello che sembra, dovrebbero essere alle spalle. (Pianeta Milan)

Rafael Leao ha bisogno di una scossa, non solo in campo ma anche e soprattutto dal punto di vista mentale. Il portoghese è un patrimonio del Milan, e spetta a Paulo Fonseca gestirlo nel miglior modo possibile. (Milan News)

Famiglia, Milan e allenatore: tutti intorno a Leao. Per lui un'altra chance a Monza

In questo inizio di stagione Rafael Leao sta senza ombra di dubbio vivendo il momento peggiore da quando è al Milan. Il portoghese non sembrerebbe essere più così indispensabile al punto che Paulo Fonseca può permettersi di lasciarlo fuori dall'undici titolare (per scelta "tecnica"), anche in partite importanti come quella di martedì sera contro il Napoli. (Milan News)

Dietro all'insofferenza di Leao c'è senza ombra il dubbio il rapporto mai sbocciato con Paulo Fonseca, che lo mette difronte a compiti difensivi e non che arrivano quasi a snaturarlo, cosa che invece con Stefano Pioli non succedeva. (Milan News)

Come si è passati in 560 giorni a Leao malinconico in panchina a San Siro? Solito avversario, il Napoli. Il 10 rossonero tra le riserve: in campo dall’inizio Okafor al posto di Rafa, e Kvara al posto di Kvara, cioè leader degli avversari. (La Gazzetta dello Sport)