Beirut, un report dal vivo

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Contropiano ESTERI

Settembre: Al momento Beirut è tranquilla. Nel senso che non ci sono voli militari sopra alla città. Molti in albergo sono svegli, sento le porte sul corridoio che si aprono e famiglie che sono divise in stanze diverse che si ricongiungono. Esco sul balcone e vedo le stelle. Mi guardo attorno e molte finestre sono illuminate dai profughi arrivati oggi. Nel dicembre 2022 ero a Betlemme. Continuavano a sorvolare bassi bassi i cacciabombardieri sionisti. (Contropiano)

Su altre testate

Thea Valentina Gardellin, insegnante, interprete, clownterapeuta “di corsia”, componente della delegazione “Per non dimenticare Sabra e Chatila”, è rimasta a Beirut per continuare a effettuare i laboratori di clownterapia rivolti alle bambine ai bambini palestinesi e libanesi. (articolo21)

Decine di migliaia di disperati, forse 300 mila, forse di più, ogni giorno ancora si lasciano tutto alle spalle e vanno verso Beirut e altri luoghi ritenuti sicuri, non sapendo nulla del loro futuro. In molti non sanno neanche se riusciranno ad arrivare a destinazione. (La Stampa)

Il ministro ha detto che al momento si contano 70.100 sfollati interni, alloggiati in 535 ricoveri di fortuna, e 27.000 profughi scappati oltre confine, la metà dei quali ultimi risultano essere cittadini siriani residenti in Libano che sono tornati in patria nella confinante Siria. (Tuttosport)

Per amore di Beirut. «Al telefono da Beirut, la voce di Rocco mi giunge frammentata, irreale. (Gente e Territorio)

Libano, fuga dagli attacchi israeliani: la popolazione ripara in Siria (Il Mattino di Padova)

E tre missili aria-terra sparati da un caccia F-35 sventrano una palazzina alla periferia sud di Beirut, uccidendo quattro persone tra cui il vero obiettivo, Muhammad Hossein Srour, nome di battaglia Abu Saleh, capo delle forze aeree del movimento sciita filo-iraniano e responsabile di droni e missili da crociera. (ilmessaggero.it)