D'Alema: "Ranieri grande persona, si è preso un macigno di responsabilità"

Massimo D'Alema , ex presidente del Consiglio, ha rilasciato alcune dichiarazioni all'agenzia di stampa nel corso dell'evento Bibenda 2025 e si è soffermato sul ritorno di Claudio Ranieri ( premiato come Sommelier d'Onore durante la cerimonia ) alla Roma . Ecco le sue parole: "Ranieri è una grande persona che si è preso in carico un macigno di responsabilità per la quale gli ho espresso tutta la mia solidarietà" . (LAROMA24)

Ne parlano anche altri media

Diego Perotti ha rilasciato una lunga intervista a Calciomercato.com. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: Il debutto con l'Argentina arriva in amichevole contro la Spagna: Maradona ct, te entri al posto di Messi. (CalcioNapoli24)

Tanti altri invece, allenatori, calciatori o appartenenti ad altre categorie professionali, non riescono a fare i conti con la carta di identità, e si trascinano fino a che la realtà, e non la corte dei miracoli che li circonda, non gli sbatte in faccia la necessità di ritirarsi per evitare di risultare patetici. (LAROMA24)

«Sono tornato ad allenare soltanto per il bene della Roma e sarò l’uomo dei Friedkin per riportarla nelle prime posizioni», parola di Claudio Ranieri. Il tecnico 73enne aveva deciso di lasciare la panchina, dopo aver salvato il Cagliari l’anno scorso, ma non ha saputo resistere al richiamo del giallorosso. (Liberoquotidiano.it)

Roberto Vichi parla dell'amicizia con Ranieri e del suo ruolo nel settore Femminile

Parole e musica per l’argentino che torna al centro del progetto Roma dopo tre mesi vissuti tra incertezze, perplessità e dubbi. A volte è stato trattato come un peso, soprattutto in estate quando ha rifiutato la ricchissima offerta araba, nonostante le sue qualità indiscusse siano state decisive sin da quando è arrivato a Trigoria. (ilmessaggero.it)

E ovviamente non può mancare l’apporto di giocatori come Pellegrini, Mancini, El Shaarawy e Cristante. Per rialzare la Roma, c’è bisogno dell’aiuto di tutti. (RomaNews)

La Roma di Herrera (al centro con il pallone in mano) in ritiro all'Aquila nel 1972. Hanno giocato insieme. Hanno vissuto nella stessa casa, “persino dormito nello stesso letto perché a Catanzaro ne avevamo solo uno in pochi metri”. (AS Roma)