Valerio Evangelisti, gli amici e colleghi in un ricordo corale

La notizia ha lasciato sgomenti in tanti, colpendo a tradimento nel relax di Pasquetta: lo scrittore Valerio Evangelisti ci ha lasciati.

Valerio Evangelisti, l’incopatibilità col mondo letterato e i “Pinguini tattici nucleari”. Tra i ricordi di Valerio Evangelisti, uno dei più articolati è senza dubbio quello di Wu Ming 1.

ASCOLTA LA TESTIMONIANZA DI ALBERTO PRUNETTI:. . Valerio Evangelisti e la capacità di visione e di costruire immaginari. (Radio Città Fujiko)

Se ne è parlato anche su altri media

È proprio questo romanzo di Valerio Evangelisti, che sento più vicino alla nostra terra, che mi offre lo spunto di parlare del suo ciclo più noto. Chi fosse lo scrittore Evangelisti, se non avete mai avuto la fortuna di leggerlo quando era in vita, potrete facilmente scoprirlo visitando la pagina Wikipedia a lui dedicata oppure il suo sito ufficiale. (YouTG.net)

Carola non avrà avuto la fortuna di restare in gara come avrebbe meritato, ma il futuro davanti a lei è pieno di possibilità Lavorerai molto anche sul ruolo di Giulietta, perché non è Romeo e Giulietta, è Giulietta e Romeo”. (Tutto.TV)

Da sempre militante comunista, un antifascista che ha portato avanti le sue idee coerentemente, nella sua vita e nei suoi libri, fino a pochissimi giorni fa quando è intervenuto durante l'assemblea Disarmiamo la Guerra» A darne notizia è Potere al Popolo , formazione nella quale militava e per la quale era stato candidato al consiglio comunale bolognese alle ultime elezioni. (Corriere del Ticino)

Ma la logica del capitalismo si farà logica di reazione, si farà logica di Eymerich, Eymerich vincerà nell’oppressione delle donne, nell’oppressione delle classi, nel nuovo ordine tremendo del capitale. (Contropiano)

Nel 1354 l'inquisitore Nicholas Eymerich e il re Pietro IV d'Aragona sbarcano con le truppe spagnole nell'isola “semiselvaggia” per assediare Alghero, preoccupati della rivolta capeggiata dal giudice Mariano d'Arborea, che ha come alleato una divinità misteriosa chiamata “Sardus Pater”. (L'Unione Sarda.it)

Mentre Zero in Condotta gli dedica uno speciale che comincia così: "Non sappiamo se Bologna gli dedicherà mai una strada, una piazza, un giardino o una sala pubblica, ma Valerio Evangelisti, al di là di ogni retorica, è stato sicuramente uno dei suoi figli migliori. (La Repubblica)