Tempesta solare cannibale in arrivo sulla Terra: prepariamoci a vedere Aurore straordinarie

Oggi, martedì 30 luglio, è prevista una nuova tempesta geomagnetica sulla Terra. Quando in Italia erano passate le 2:00 di notte, una prima tempesta di classe G1 ha raggiunto il nostro pianeta. Tuttavia, nelle prossime ore, gli scienziati prevedono l’arrivo di una tempesta geomagnetica di classe superiore, causata da un fenomeno noto come “tempesta solare cannibale”. Le tempeste geomagnetiche sono disturbi del campo magnetico terrestre provocati dall’interazione del vento solare con la magnetosfera del nostro pianeta. (Positanonews)

Su altre fonti

La più forte si è verificata a maggio, quando le aurore boreali sono state visibili addirittura in Italia, a latitudini bassissime. Le tempeste solari sembrano essere sempre più frequenti, e sempre più frequenti sono gli allarmi sui possibili effetti che questi fenomeni possono provocare qui, sulla Terra (Corriere della Sera)

Proprio in virtù di questo, la dama sta subendo un dimagrimento notevole, malgrado stia praticando sport e stia mantenendo un’alimentazione corretta. Un po’ di tempo fa, Aurora Tropea si è aperta con i suoi fan a cui ha raccontato di soffrire di una malattia molto rara che, purtroppo, sta pregiudicando in maniera sempre più significativa la sua vita. (Tutto.TV)

Potente brillamento sul Sole, blackout radio in Giappone e Australia

La prima ha colpito il nostro Pianeta alle 14:22 di ieri, 25 luglio, e oggi Spaceweather ne ha previsto altre geomagnetiche di forza G1. Con il Sole al massimo della sua attività magnetica, diventa importante monitorare le previsioni di Spaceweather, rese possibili dall'osservazione costante di macchie solari, brillamenti e protuberanze tramite satelliti come Cluster e sonde come Solar Probe e Parker Solar Probe, quest'ultima detentrice del record di velocità con 635 mila km/h. (leggo.it)

Il complesso di macchie solari AR3765-67 sta generando diversi forti brillamenti. Un potente flare X1.5 è stato prodotto alle 04:37 ora italiana: ha causato un profondo blackout radio a onde corte su Giappone, Asia sudorientale e Australia (mappa in alto). (MeteoWeb)